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I manifestanti protestavano contro le armi, la guerra e la polizia violenta
SEONGJU - Il ministero della Difesa sudcoreano ha avviato il trasporto di materiale per costruzioni, equipaggiamenti e personale nella base Usa di Seongju, a circa 300 km a sud di Seul, che ospita i sofisticati e controversi sistemi antimissile americani Thaad, installati lo scorso anno per scoraggiare le intemperanze balistiche di Pyongyang.
La mossa, nonostante la dura protesta e i blocchi decisi dalle popolazioni locali e attivisti, vuole «migliorare le attuali condizioni di vita degli oltre 400 militari sudcoreani e americani presenti, con la realizzazione di nuove strutture».
«Abbiamo deciso di cominciare il trasporto del personale, del materiale e degli equipaggiamenti necessari in cooperazione con la polizia», ha spiegato oggi il ministero in una nota.
All'ingresso della base, circa 3000 agenti di polizia in tenuta antisommossa hanno rimosso i blocchi preparati da poche centinaia di residenti e attivisti che, pur in netta minoranza, hanno opposto resistenza anche decisa, tra slogan quali «stop ai Thaad e alla polizia violenta».
