Uccisa a Gujrat, città dove era nata in Pakistan, un’immigrata 25enne che da anni viveva a Brescia
BRESCIA/GUJRAT - Voleva sposare un ragazzo italiano Sana Cheema. Ma ciò che più desiderava non è potuto accadere, la sua vita è stata spezzata: lo scorso mese di gennaio era partita per andare a trovare i parenti nella sua terra di origine, il Pakistan, e non è più tornata.
Sui social è stato postato un video del funerale della ragazza - celebrato negli scorsi giorni secondo il rito islamico -, morta, stando a quanto scrivono i familiari, in un incidente.
Ma la tesi degli amici di Brescia è un’altra: «Sana è stata uccisa perché ha rifiutato lo sposo scelto per lei dalla famiglia», riportano i media italiani. «È stata sgozzata dal padre e dal fratello», sostengono. I due sarebbero stati arrestati dalla polizia di Gujrat, ma ancora non ci sono conferme.