In questo modo Rahul, che ha 42 anni, ha assunto la posizione di 'numero due' della principale formazione politica indiana, un gradino sotto sua madre Sonia Gandhi, che la presiede da anni ed è considerata una delle donne più influenti del mondo.
La scelta, fatta all'unanimità durante una convention a Jaipur, in Rajasthan, è stata fortemente voluta ed applaudita dai partecipanti, fra cui un gran numero di giovani delegati, segnando un cambio generazionale che sarà alla base della strategia del Congresso per cercare di vincere la prossima consultazione elettorale.
La designazione è stata accolta con grandi festeggiamenti e fuochi di artificio, mentre il premier indiano Manmohan Singh è stato il primo a congratularsi con il giovane Gandhi, il quale ha ringraziato sostenendo di "essere fiducioso di riuscire a trasformare il Partito del Congresso".