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ITALIAMoscovici propone un superministro degli affari economici

02.09.17 - 15:46
Moscovici propone un superministro degli affari economici

CERNOBBIO - "La governance dell'Unione monetaria europea soffre di un deficit di democrazia". Così il commissario europeo per gli affari economici e monetari, Pierre Moscovici, intervenendo al Forum Ambrosetti di Cernobbio ha proposto la creazione di un "Alto rappresentante per gli affari economici e finanziari'', una sorta di superministro delle finanze che sia legittimato dal parlamento europeo e che sia ''istituzionalmente robusto'', unendo il ruolo di presidente dei ministri economici dell'Ue e di presidente dell'Eurogruppo.

A sostenere il ruolo, poi, potrebbe essere l'aiuto di uno specifico ministro del tesoro per la zona dell'euro, al quale andrebbe la vigilanza sulle politiche di bilancio dei Paesi.

Moscovici affronta a Cernobbio i nodi del buone governo dell'Ue. E affronta anche il tema della creazione del Fondo monetario europeo (Fme). ''Può essere uno sviluppo davvero positivo per l'Europa'', dice mettendo però in guardia sul rischio che venga ideato per prendere decisioni sui bilanci nazionali sotto la responsabilità di ''funzionari non responsabili di fronte agli organismi democratici''. ''Se il Fondo monetario europeo viene concepito male - afferma - potrebbe approfondire il deficit democratico della zona euro''.

Un terzo tema, secondo Moscovici, va poi affrontato per rinnovare l'Europa e riguarda politiche per la riduzione delle disuguaglianze sociali ed economici dei diversi Paesi. ''Il futuro dell'area euro - dice - può essere affrontato se gestiamo questi tre temi: il nostro deficit democratico, l'avvio di un Fme nel modo giusto, le nostre divergenze economiche e sociali. Sono consapevole che si tratta di obiettivi ambiziosi quanto controversi. Ma la finestra per agganciare queste opportunità si apre ora''.
 
 

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