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STATI UNITIC'è Ivanka dietro il raid in Siria?

11.04.17 - 19:58
Il fratello Eric conferma le indiscrezioni sorte negli ultimi giorni: «Ivanka è mamma di tre bambini e ha influenza» sul presidente
Keystone
C'è Ivanka dietro il raid in Siria?
Il fratello Eric conferma le indiscrezioni sorte negli ultimi giorni: «Ivanka è mamma di tre bambini e ha influenza» sul presidente

NEW YORK - Dietro alla decisione di «mio padre» di bombardare la Siria c'è anche Ivanka Trump, la figlia del presidente degli Stati Uniti. Ad ammetterlo, confermando le indiscrezioni degli ultimi giorni, è suo fratello minore Eric Trump. Immediata la furia sui social: «Non possiamo avere una donna presidente, ma abbiamo Ivanka, basta una sua lacrima e papà attacca» sono alcuni dei commenti.

Donald Trump è stato «profondamente colpito» dalle immagini televisive sull'attacco chimico in Siria: «Un attacco orribile e sono contento della risposta data» afferma Eric Trump, che diventerà a breve papà per la prima volta. «Ivanka è mamma di tre bambini e ha influenza» sul presidente. «Sono sicuro che gli abbia detto: è terribile. In momenti come questo mio padre agisce» spiega Eric, difendendo Donald Trump dall'accusa di aver agito in modo impulsivo sulla Siria. «E' pratico non impulsivo. Sono orgoglioso della sua azione» dice. Eric difende Trump anche dalle accuse di rapporti troppo stretti con la Russia. «Se c'è qualcosa che l'attacco in Siria ha dimostrato è che non c'è alcun legame con la Russia» aggiunge.

Ma sono le parole di Eric su Ivanka e sulla sua 'regia' dietro l'attacco in Siria a far infuriare la rete. La figlia prediletta del presidente e' entrata ufficialmente nello staff della Casa Bianca, e dal suo arrivo molte cose sono cambiate: lo stratega Steve Bannon, il nemico di Jared Kushner, è stato cacciato dal Consiglio per la Sicurezza Nazionale, e gli Stati Uniti hanno bombardato la Siria. Un cambio di rotta che molti attribuiscono all'influenza di Ivanka e che fa infuriare i social, dove la figlia del presidente è sommersa dalle critiche.

«La Russia vuole coprire l'attacco» - La narrativa della Russia sul fatto che l'attacco chimico del 4 aprile sia stato eseguito dai terroristi è 'falsa'. Lo afferma un funzionario della Casa Bianca, sottolineando che l'attacco chimico da parte del regime è stato preparato alla fine di marzo Il governo russo ha cercato di coprirel'attacco chimico, aggiunge la Casa Bianca citando prove di intelligence che confermano che il regime siriano ha usato gasSarin contro la propria popolazione.

 

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