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SVIZZERACresce l'occupazione in Svizzera (e un po' pure in Ticino)

25.11.22 - 12:17
Lo dicono dati dell'Ufficio Federale di statistica per il terzo trimestre secondo i quali crescono anche i posti vacanti
Depositphotos (AlexNazaruk)
Fonte Ats
Cresce l'occupazione in Svizzera (e un po' pure in Ticino)
Lo dicono dati dell'Ufficio Federale di statistica per il terzo trimestre secondo i quali crescono anche i posti vacanti

BERNA - Mentre i salari non sembrano riuscire a tenere il passo con l'inflazione continua a crescere il numero dei lavoratori in Svizzera, Ticino compreso: nel terzo trimestre i posti di lavoro si sono attestati a 5,4 milioni, con una crescita (destagionalizzata) dello 0,2% rispetto ai tre mesi precedenti e del 2,2% su base annua.

115mila posti in più
Concretamente in un solo anno si sono contati 115'000 impieghi supplementari, emerge dai dati pubblicati oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST). L'occupazione è salita fortemente sia nel settore secondario (+2,0%, pari a +22'000 posti) che nei servizi (+2,3% +94 000 posti). Espresso in equivalenti a tempo pieno il volume di impieghi ammontava a 4,2 milioni (+2,4% rispetto allo stesso trimestre del 2021).

Una crescita in tutte le regioni
L'occupazione aumenta in tutte le regioni: in Ticino si contavano 243'000 posti a tempo pieno o parziale, con aumento del 2,7% annuo e 0,2% trimestrale. A trainare la crescita è il comparto terziario, che segna +3,2% (su base annua) a 191'000: si tratta dell'incremento più forte del paese, superiore persino al +3,0% registrato a Zurigo e nella zona del Lemano. I Grigioni sono inseriti nella regione della Svizzera orientale, che vede l'aumento più contenuto sia in ambito generale che nel solo settore dei servizi (+1,0% e +1,2%).

Crescono anche i posti liberi
In forte crescita - tornando a livello nazionale - sono pure i posti liberi: 26'100 in tutta la Svizzera, +27% rispetto a un anno prima. Le prospettive di impiego rimangono sostanzialmente stabili: nel terzo trimestre le imprese che volevano aumentare gli effettivi rappresentavano il 14% degli impieghi (12% un anno prima), quelle che volevano ridurle erano al 4% (valore immutato) e quelle che non pronosticavano cambiamenti di organico erano al 70%. Il rimanente non ha risposto alle domande dei sondaggisti che operano nell'ambito del cosiddetto barometro dell'impiego dell'UST. 

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COMMENTI
 

dan007 1 anno fa su tio
Statistiche falsate dagli impieghi frontalieri in realtà c’è disoccupazione in certi settori over 50 e Giovanissimi che sono obbligati di andare oltre Gottardo come sempre

Yoebar 1 anno fa su tio
Quel poco sono i frontalieri che si tolgono dalla disoccupazione?
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