Il Ministro Wu Peng ha paragonato l'altruismo cinese con quello «immobile» di altri paesi
PECHINO - La Cina ha dichiarato che sta donando o vendendo «a prezzi favorevoli» i proprio vaccini contro il coronavirus a quasi 40 paesi africani.
Lo ha detto oggi ai giornalisti il Direttore per la Regione Africa del Ministero degli Esteri, Wu Peng, come riferito dall'agenzia stampa AP.
Descrivendo l'azione cinese come puramente altruista, Wu ha paragonato quanto fatto della Cina con l'immobilità di alcuni paesi, «che devono aspettare che la loro gente finisca la vaccinazione prima di poter fornire delle dosi ai paesi stranieri», in ciò che sembra essere una velata frecciatina agli Stati Uniti nell'ambito della "diplomazia del vaccino".
«Naturalmente crediamo sia necessario assicurare che il popolo cinese venga vaccinato il più presto possibile, ma cerchiamo anche di fare del nostro meglio per aiutare gli altri paesi che ne hanno bisogno» ha spiegato Wu.
Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, lo ricordiamo, ha chiesto ieri ai paesi di accelerare la disponibilità dei vaccini per l'Africa, esprimendo preoccupazione per il fatto che nel Continente sia stato somministrato solo il 2% delle inoculazioni avvenute a livello globale.
Nel frattempo, comunque, Joe Biden ha dichiarato che gli Stati Uniti condivideranno altre 20 milioni di dosi di vaccino nelle prossime sei settimane, per un totale di 80 milioni.