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GUERRA IN UCRAINACottier presenta un rapporto su sanzioni e ricostruzione post bellica

30.01.23 - 12:27
Il consigliere nazionale lavora e pensa a un piano da seguire per punire i crimini di guerra e per recuperare i fondi per la ricostruzione
Afp
Kyiv mayor Vitali Klitschko (R) speaks with Swiss MP Damien Cottier during the "Crystal Award" ceremony at the World Economic Forum (20239
Kyiv mayor Vitali Klitschko (R) speaks with Swiss MP Damien Cottier during the "Crystal Award" ceremony at the World Economic Forum (20239
Fonte ats
Cottier presenta un rapporto su sanzioni e ricostruzione post bellica
Il consigliere nazionale lavora e pensa a un piano da seguire per punire i crimini di guerra e per recuperare i fondi per la ricostruzione

BERNA - Il consigliere nazionale Damien Cottier (PLR/NE) ha presentato all'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa (APCE) il ruolo che dovranno rivestire l'Occidente e in particolare il Vecchio Continente quando la guerra in Ucraina sarà finita. A livello giuridico servirebbe tra le altre cose un nuovo Tribunale internazionale speciale, mentre per quanto riguarda la ricostruzione si parla attualmente di 900 miliardi di dollari, una bolletta salatissima che spetterà anche alla Russia saldare.

Di ritorno dall'Ucraina con una delegazione della Commissione delle questioni giuridiche e dei diritti dell'uomo dell'istituzione basata a Strasburgo di cui è membro, il neocastellano ha svelato in un'intervista a Le Temps le piste evocate davanti all'APCE. Stando al capogruppo liberale-radicale alle Camere federali, ci sono state già più 80'000 denunce al procuratore generale di Kiev per crimini di guerra.

Un nuovo tribunale internazionale - Le violazioni più gravi saranno trattate dalla Corte penale internazionale (CPI), i cui strumenti andranno rinforzati in vista del compito monumentale che l'aspetta. Ma l'organo con sede all'Aia non si occupa di tutti i crimini di aggressione: bisognerebbe quindi metterne in piedi uno nuovo, un Tribunale internazionale speciale, spiega Cottier.

Per il deputato svizzero, ci sono numerosi indizi per poter qualificare ciò che sta avvenendo in Ucraina come un genocidio. «Si sono moltiplicati i commenti sulla necessità di cancellare la nazione e la cultura ucraina, per fonderle con quella russa», argomenta.

Senza dimenticare che in alcune regioni ci sono state deportazioni di massa di bambini ucraini verso la Russia. Altri elementi che possono far pensare al genocidio sono la tortura o le esecuzioni di leader politici, civili, culturali e religiosi, continua Cottier.

Nel suo rapporto a Strasburgo, il neocastellano dubita che l'Ucraina disponga dei mezzi sufficienti per occuparsi di crimini come ad esempio quelli sessuali, di cui ha ascoltato numerose testimonianze. Ecco perché il Consiglio d'Europa e Paesi come la Svizzera devono mettere a disposizione la loro esperienza in materia per aiutare procuratori e forze dell'ordine.

Capitolo ricostruzione - Al momento si stima che serviranno 900 miliardi di dollari, afferma ancora Cottier a Le Temps. Non si può chiedere ai cittadini europei o svizzeri di pagare questa cifra enorme quando è la Russia la diretta responsabile delle distruzioni, fa notare. Bisogna quindi ricorrere a un meccanismo di sanzioni per fare in modo che l'aggressore si accolli una parte importante di tale somma.

Il liberale-radicale è tuttavia molto cauto sul sequestro dei fondi russi congelati: in Svizzera la legge non permette di prendere semplicemente questi averi e distribuirli a Kiev, ricorda. Cottier dice di preferire altre piste, per esempio "tramite un accordo di pace, sempre che ce ne sarà uno".

Al Consiglio d'Europa, dove la Russia è stata esclusa all'unanimità nel marzo 2022, sarebbe poi opportuno già sin d'ora prepararsi al giorno in cui Mosca ritornerà. «Sono convinto che sia un Paese profondamente europeo, così come il suo popolo», dichiara Cottier. Sarà complicato con il regime attuale, ammette il neocastellano, perché gli ucraini «non vogliono sentirne parlare». Ma la Russia non sparirà: la giustizia, sottolinea il consigliere nazionale, va quindi applicata con tutto il rigore necessario, per consentire una riconciliazione e di conseguenza una pace duratura.

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COMMENTI
 

Ruse 1 anno fa su tio
ed il famoso detto chi rompe paga? La russia deve essere l'unico responsabile finanziario. Impiccare il terrorista Putin ed usare i soldi dei suoi oligarchi per ricostruire

UnoQualunque1 1 anno fa su tio
Risposta a Ruse
Ma scusa mi chiedo. Hai letto l'articolo??

@matterhorn 1 anno fa su tio
Risposta a UnoQualunque1
Infatti Ho notato che questo è il problema principale di alcuni ( soliti ) commentatori qua.. si fermano al titolo senza leggere l’articolo. Penosi

Arcadia7494 1 anno fa su tio
Ti sarai mica offeso ...

Tiki8855 1 anno fa su tio
Solo una mera chimera....

@matterhorn 1 anno fa su tio
Risposta a Tiki8855
Considera che nella visionaria somma di 900 miliardi 899 andranno nelle tasche della famosa e nota classe politica corrotta Ucraina e il restante .. pure 🤣🤣🤣🤣🤣

medioman 1 anno fa su tio
Gli Stati Uniti hanno pagato per la ricostruzione del Iraq e Afganistan???

@matterhorn 1 anno fa su tio
Risposta a medioman
Si sì sì sì … la NATO anche ha ripagato tutta alla Serbia. Sei in malafede 😜😜😜 adesso ti diranno che quello oramai è passato… pensare che a me hanno insegnato che le cose vanno fatte in ordine cronologico.. qua invece saltano come Peter Pan da quello che non interessa a quello che interessa .. c’è da imparare da questi filo🐕😅😬

Arcadia7494 1 anno fa su tio
Risposta a @matterhorn
Negli anni gli Usa hanno versato oltre 60 miliardi per l'Iraq e oltre 130 miliardi per l'Afghanistan. Sono notizie che trovi in internet, usa Google, è tuo amico.

medioman 1 anno fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Tra 60 e 900 c’è una bella differenza

@matterhorn 1 anno fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Ciccio non ho mica detto che non hanno dato niente.. comunque ne approfitto per dirlo , wow che cifra notevole per i due paesi .. Vedi qual’è la differenza? Che dai troppa importanza a quello che scrivo, per contro a me f-o-tt-e una minkia di quello che scrivi tu. Io non cerco il dibattito ne di sviscerare gli argomenti. PS: quando leggete cose che non vi piacciono passate semplicemente al messaggio successivo. C'est facile, n'est-ce pas ?🤭😬

Arcadia7494 1 anno fa su tio
Risposta a @matterhorn
Matterhorn, di così importanza a ciò che scrivi, che io rispondevo a Medioman, lui ha fatto la domanda.

@matterhorn 1 anno fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Allora devi semplicemente cliccare sopra il suo nome e la tua risposta sarà menzionata al suo messaggio..invece hai cliccato sopra il mio nome 🤭🤭 guarda che trovi anche questo in Google 🤭😬

Arcadia7494 1 anno fa su tio
Risposta a @matterhorn
Va bene, farò più attenzione, tu cerca di usare un po' di logica e di buonsenso, però spiacente, questi non li trovi su Google 😄

@matterhorn 1 anno fa su tio
Risposta a Arcadia7494
… rispose nuovamente l’illuminato….

Arcadia7494 1 anno fa su tio
Risposta a @matterhorn
Scusa, Mi è partito sopra, ti sarai mica offeso ...

@matterhorn 1 anno fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Si ma non sono uno rancoroso.. per dicembre 2024 mi sarà passata🤪🤪😜😜

@matterhorn 1 anno fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Comunque notevole la tua duttilità coi messaggi😬

Arcadia7494 1 anno fa su tio
Risposta a @matterhorn
Vero, a parziale scusante ti dirò che mi succede quando uso il PC e non lo smartphone.. boh

@matterhorn 1 anno fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Si ma scherzavo. Il problema delle chat è sempre stato quello del non poter farsi capire quando una cosa la si dice veramente, per ironia o provocazione. Cmq tutto ok 😉

falco8 1 anno fa su tio
ha ha ha, chi decide sarà quello che vincerà questa guerra, e sappiamo chi sarà, nel peggiore dei casi non ci saranno vincitori a parte forse quei paesi che guardano ed aspettano pazientemente il loro momento.

@matterhorn 1 anno fa su tio
Abbiate pietà quando ce le raccontate🙏🏻🙏🏻🤭🤭..900 miliardi 🤣🤣 …qualsiasi persona intelligente arriva a una sola ed inevitabile riflessione… 😌
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