Lo ha rivelato il cancelliere tedesco: «Parlerò di nuovo con Putin al telefono, perché è necessario parlarci»
BERLINO - Non è certamente una tregua. Ma è per lo meno una notizia distensiva. Sì perché Russia e Germania non hanno interrotto il dialogo e la negoziazione. Lo rende noto un’intervista il Cancelliere tedesco Olaf Scholz, che annuncia di voler tentare di porre fine al conflitto ucraino mantenendo un filo diretto con il Cremlino.
Le parole del cancelliere - «Parlerò di nuovo con Putin al telefono, perché è necessario parlarci. Spetta a Putin ritirare le truppe dall'Ucraina e fermare questa terribile guerra insensata che è già costata centinaia di migliaia di vite umane», ha infatti dichiarato Scholz, sottolineando però che finché la Russia continuerà la guerra con l'attuale livello di aggressività la situazione non cambierà.
Il Cancelliere ha poi rivelato che le passate conversazioni telefoniche con Putin «non sono state di tono scortese», ma ha sottolineato che il leader russo ha ribadito di voler «annettere con la forza parti del suo Paese vicino». Cosa «inaccettabile» per Scholz.
La replica di Mosca all'intervista di Scholz - «Finora non ci sono in programma delle conversazioni concordate - ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov - Putin è stato e rimane aperto ai contatti».