Un passo avanti, secondo fonti europee, potrebbe avvenire entro tre settimane
VIENNA - Emerge un cauto ottimismo dal terzo round dei colloqui sul nucleare iraniano che si sono conclusi oggi a Vienna, con i partecipanti all'incontro che spingono per un'accelerazione nel tentativo di salvare l'accordo del 2015.
Si spera in un passo avanti nel giro di «tre settimane» secondo il fronte russo, ma «il successo non è garantito, sebbene non sia impossibile», ha detto all'agenzia Afp una fonte europea.
I rappresentanti degli stati ad oggi parte dell'accordo (Iran, Cina, Russia, Francia, Germania, Regno Unito) «hanno notato il progresso incontestabile realizzato», ha commentato su Twitter l'ambasciatore russo Mikhaïl Oulianov, segnalando un «prudente ottimismo».