La presidente del Rassemblement National ci vuole riprovare dopo la sconfitta di tre anni fa
PARIGI - Una decisione «ponderata» per un «progetto di unità nazionale attorno a un grande disegno» per «rimettere in piedi la Francia». Marine Le Pen, presidente del Rassemblement National, ci vuole riprovare e - dopo essere stata sconfitta da Emmanuel Macron al ballottaggio delle presidenziali nel 2017 - ha annunciato oggi la decisione di candidarsi ancora nel 2022. «Senza alcun dubbio», ha aggiunto, e con «la volontà di vincere».
Il progetto con il quale correrà di nuovo per l'Eliseo verrà messo a punto entro il 2021, ha spiegato oggi la Le Pen a Nanterre, il feudo del RN alle porte di Parigi, dove ha ricevuto i giornalisti per la tradizionale cerimonia degli auguri di inizio anno.
«Il mio progetto è di andare verso un'unità nazionale - ha detto - attorno a un grande disegno francese, a un grande progetto federatore che possa riunire tutti i francesi da qualunque parte vengano, un progetto di alternanza per rimettere in piedi il Paese».