Per lui, il rapporto preliminare dell'Osa sul processo elettorale «ha evidenziato irregolarità da molto gravi a indicative»
SUCRE - Il leader oppositore boliviano Carlos Mesa ha dichiarato che «nel nuovo processo elettorale annunciato oggi, il presidente Evo Morales ed il suo vice, Álvaro García Linera, non potranno essere candidati».
Ai media il leader del partito Comunidad Ciudadana, giunto secondo nel voto del 20 ottobre, ha sottolineato che il rapporto preliminare dell'Osa sul processo elettorale «ha evidenziato irregolarità da molto gravi a indicative, cosa che per noi significa che vi sono stati brogli».
I principali responsabili dell'accaduto, ha proseguito, «sono il presidente Morales ed il suo vice Garcia Linera, per cui essi sono inabilitati a presiedere il nuovo processo elettorale».
Mesa ha infine chiesto che domani il Parlamento convochi «un accordo nazionale con la partecipazione di settori politici, civici e sociali per concordare un nuovo Tribunale elettorale e definire un'agenda per giungere al nuovo voto».