Così il presidente iraniano Hassan Rohani nel suo discorso in occasione della festività islamica dell'Eid al Fitr
TEHRAN - «La pazienza strategica» dell'Iran ha sventato il piano degli Stati Uniti, che volevano spingerlo a uscire dall'intesa sul nucleare per imporgli sanzioni economiche senza pagarne il prezzo politico.
Lo ha detto il presidente iraniano Hassan Rohani, nel suo discorso alla presenza della Guida suprema, l'ayatollah Ali Khamenei, in occasione della festività islamica dell'Eid al-Fitr, che segna la fine del mese di Ramadan.
Rispettando finora il Piano d'azione globale congiunto (Jcpoa), l'Iran è uscito «vincitore davanti al mondo politico e all'opinione pubblica» internazionali, ha sostenuto Rohani, aggiungendo che nessuno può quindi accusarlo se dopo un anno dal ritiro Usa inizia a ridurre i suoi impegni nell'ambito dell'intesa.
Lo scorso 8 maggio, Rohani ha annunciato un progressivo abbandono da parte di Teheran di alcuni degli obblighi previsti dal Jcpoa se i restanti partner non agiranno per contrastare gli effetti delle sanzioni americane.