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ITALIAArrestato per tentato omicidio aggravato il 16enne che ha accoltellato la docente

31.05.23 - 08:56
Lo studente resta comunque ancora piantonato in ospedale nel reparto di Neuropsichiatria dell'età adolescenziale.
CarabinieriMilano
Arrestato per tentato omicidio aggravato il 16enne che ha accoltellato la docente
Lo studente resta comunque ancora piantonato in ospedale nel reparto di Neuropsichiatria dell'età adolescenziale.

MILANO - È stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso il 16enne che lunedì mattina ha accoltellato alle spalle la propria professoressa di Italiano e Storia durante la lezione. Attesa invece per oggi la convalida del fermo da parte del giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i minorenni. L'accusa è di omicidio aggravato e si basa anche sulla documentazione medica relativa al ferimento della docente, che parla di una profonda lesione all'altezza della scapola di circa dieci centimetri e di una all’avambraccio, tre tagli alla testa con una frattura dell'osso parietale e una incisione dell'arteria ulnare da 15 centimetri.

Dunque i documenti confermerebbero che l'aggressione avrebbe potuto causare la morte della 51enne, che ha poi subito un intervento di sei ore ed è fuori pericolo con una prognosi di 35 giorni. Il marito della donna aveva confermato «l'intervento al polso per la ricostruzione dei tendini», aggiungendo che «i medici mi hanno riferito di sei coltellate: alla clavicola, al polso, alla testa»

La premeditazione - Gli inquirenti, carabinieri e Procura del Tribunale per i minorenni, valutano anche la premeditazione del gesto, visto che il giovane si è recato a scuola già con il coltello da caccia del padre nascosto nello zaino, oltre che con una pistola giocattolo acquistata in un negozio e utilizzata per allontanare i compagni. Infine a riprova di una dinamica pianificata ci sono anche le parole pronunciate dal giovane alla classe proprio poco prima di colpire alle spalle: «Mi dispiace ragazzi».

Attualmete il giovane, che si è chiuso nel silenzio, resta ricoverato nel reparto di Neuropsichiatria infantile dell’ospedale "San Paolo" di Milano, piantonato dai militari dell'Arma e visitato da medici e psichiatrici. A questo proposito ieri si ipotizzava un disturbo paranoide del ragazzo ma per conferme si attende ancora.

 

 

 

 

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