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Il giornalista cinese Fang Bin è stato rilasciato dopo 3 anni di carcere. Ora è casa e in buona salute.
WUHAN - Fang Bin, un giornalista cinese che aveva documentato l'inizio della pandemia di Covid-19 a Wuhan, è stato liberato dopo 3 anni di carcere. Lo riporta la BBC.
Era scomparso nel febbraio del 2020 dopo avere condiviso dei video dalla cittadina cinese, epicentro della pandemia.
Stando alla BBC, sarebbe stato condannato in un processo segreto per poi essere rilasciato domenica scorsa. Al momento si troverebbe a casa, in buona salute.
In uno dei suoi video più famosi, si era appostato davanti a un ospedale e aveva contato i sacchi mortuari che, uno dopo l'altro, venivano portati all'esterno. Ne aveva contati otto nell'arco di soli cinque minuti.
La sera stessa aveva detto si essere stato arrestato e subito dopo rilasciato. Poi era arrivato un video con il messaggio: «Tutti in rivolta - restituire il potere al popolo». Quello era l'ultimo video che aveva condiviso.
