Quando i carabinieri sono arrivati in albergo, hanno trovato la donna a terra, sotto shock e con segni visibili di violenza sul corpo
MONZA - Un uomo di 28 anni è stato arrestato per aver picchiato, sequestrato e aver stretto un cavo intorno al collo di una escort, 30 enne rumena, in un hotel a Desio (Monza). A rintracciarlo e bloccarlo sono stati i carabinieri, grazie ad una segnalazione di un'amica della giovane che non riusciva a parlarle al telefono.
Quando i carabinieri sono arrivati in albergo, hanno trovato la donna a terra, sotto shock e con segni visibili di violenza sul corpo, la quale ha raccontato di essere segregata lì da diverse ore, e di essere stata anche costretta ad assumere cocaina.
In carcere a Monza, una volta identificato, il 28 enne è risultato essere già condannato per il tentato omicidio del secondo marito di sua madre nel 2016 in Puglia. Il piano, ordito dalla donna, era di ucciderlo somministrandogli un anticoagulante, che gli avrebbe provocato una emorragia interna, facendola passare per morte naturale.
Nel dicembre 2021, il giovane era poi stato condannato in primo grado (in concorso con la madre) a 12 anni e 8 mesi.
9 mm
In Svizzera vale la pena uccider qualcuno dopo 5 anni sei fuori
Solo per il governo svizzero la giustizia funziona bene, nella realtà il mondo ci deride per le pene leggere e i carceri stellati a confronto del mondo, perchè se era stato condannatonel 2021 a 12 anni e 8 mesi come mai era ancora in giro?
Mica tanto. In Svizzera. Ti danno la pena ma poi c'è la condizionale.
Qui ti danno 10 anni per omicidio all’estero c’è ergastolo. Meglio non parlare delle nostre ridicole pene e dei carceri a 4 stelle.
Ed è ancora in giro, povera giustizia.