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L'organizzazione paramilitare russa conta tra le file fino a 50mila soldati. Dieci volte di più che alla sua fondazione otto anni fa
KIEV / MOSCA - Da un gruppo di mercenari sanguinario a un "servizio di consulenza aziendale". L'organizzazione paramilitare russa Wagner si è ufficialmente registrata come persona giuridica. Ossia: è un'entità legale a tutti gli effetti. E stando al ministero della Difesa britannico conta oggi fino a 50mila soldati.
Verso la legalità - In Russia i gruppi paramilitari sono vietati, anche se alla Duma di Stato - il Parlamento russo - sono mesi che si discute su una possibile - e probabile - revisione della legge.
Nel frattempo, però, spiega la Difesa britannica, è probabilmente divenuto necessario per il gruppo da un lato massimizzare il guadagno commerciale, a beneficio del suo fondatore Yevgeny Prigozhin, e, dall'altro, legittimare l'organizzazione, così da convalidarne "l'alto profilo" costruito in questi anni. Stando ad alcune fonti la paga dei combattenti si aggira intorno ai mille franchi al mese, fino a un massimo di 4mila.
Per farlo, però, il gruppo non poteva registrarsi come paramilitare. Perciò dal 27 dicembre scorso figura nel Russian Unified State Register come "servizio di consulenza aziendale". E, chiaramente, nei documenti non vengono menzionati i servizi militari.
Da mercenari a pupilli del Cremlino - Formatosi nel 2014, il gruppo ha condotto le sue prime attività nel Lugansk, "all'inizio" delle ostilità tra Russia e Ucraina. Composto prevalentemente da soldati in pensione, è solo l'ennesimo gruppo che ha operato e opera attualmente in diverse parti del mondo riconducibile al Cremlino, ma non riconosciuto da questo.
A settembre del 2022 Yevgeny Prigozhin ha ammesso di aver fondato il gruppo Wagner. Secondo il ministero della Difesa britannico, Prigozhin «avrebbe parzialmente finanziato l'organizzazione tramite contratti governativi gonfiati e sotto il nome delle altre società di cui si occupa».
«Quasi certamente Wagner conta oggi fino a 50mila combattenti in Ucraina ed è diventato una componente chiave della campagna militare attualmente in corso».
L'ultima conquista - Sarebbe il gruppo Wagner all'origine della conquista di Soledar, cittadina rasa al suolo che nelle prime settimane dell'anno è stata teatro di atroci combattimenti.
Dopo un acceso dibattito su quale fazione avesse stabilito il dominio sulla cittadina, proprio ieri Kiev ha ammesso che i suoi soldati si sono completamente ritirati.
