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Il portellone si spalanca a 2900 m di quota. Panico su un volo russo Le temperature glaciali hanno messo in ulteriore pericolo le vite dei 25 passeggeri a bordo
MAGAN - Nessun ferito fra i 25 passeggeri del charter russo dopo l'improvvisa apertura del portellone posteriore mentre il velivolo si trovava a quota 2900 metri.
L'aereo della flotta di IrAero, attivo dal 1979, era decollato dalla città siberiana di Magan, diretto verso Magadan, sulla costa pacifica della Russia. Come riferisce NDTV, a seguito dell'incidente, molti dei bagagli presenti sul volo sono stati risucchiati nel vuoto, cosa che ha contribuito a sconvolgere ulteriormente i passeggeri, che hanno iniziato a temere per la propria vita.
Non tutti in effetti... In uno dei video caricati sui social - e ricondivisi centinaia di volte - si vede un passeggero tranquillamente seduto al suo posto con un grande sorriso stampato in faccia; questo mentre una tendina vicino al portellone spalancato sbatteva selvaggiamente dietro di lui.
Il fatto è avvenuto mentre le temperature esterne - a terra - toccavano i 40° sotto lo zero termico, quindi per combattere l'ipotermia lo staff ha prontamente fornito tutti i passeggeri di che scaldarsi. In seguito, una volta che la cabina è stata ripressurizzata, l'aereo ha fatto dietro front, tornando all'aeroporto dal quale era decollato.
Non sono mancate le rivalse politiche. Anton Gerashchenko, consigliere del ministro degli affari interni ucraino, ha colto la palla al balzo condividendo il video sui suoi social, paragonando l'imbarco su un aereo in Russia con lo giocare alla roulette russa.
