ITALIATrema la terra nelle Marche

PESARO - Questa mattina poco dopo le 7 una forte scossa di terremoto è stata chiaramente percepita nelle Marche e in Emilia Romagna (ma non solo).

Decine di residenti nella zona - e nelle regioni limitrofe - si sono riversati sui social media per raccontare il loro spavento, scrivendo di una scossa molto forte e anche parecchio lunga. Il sisma è stato però sentito anche più lontano, ad esempio a Firenze, Bologna e Roma.

Magnitudo 5.7 - Secondo le prime informazioni fornite dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) - il cui sito web è però andato in down presumibilmente per le troppe richieste - la magnitudo del sisma, verificatosi in zona Pesaro Urbino, dovrebbe essere attorno a 5,7. «Una scossa di terremoto di magnitudo 5.7 è stata registrata alle 7:07 sulla Costa Adriatica marchigiana», hanno ribadito i Vigili del Fuoco alle 7.30, aggiungendo che «al momento non sono pervenute alla sala operativa del comando richieste di soccorso né segnalazioni di danni»

In corso le scosse di assestamento - Dopo la prima potente scossa si sono succedute anche altre scosse minori. In diverse città marchigiane sono quindi state precauzionalmente sospese le lezioni scolastiche e universitarie. Stando alle immagini postate sui social network, alla stazione ferroviaria di Ancona sono caduti alcuni calcinacci, ma non vi sarebbero feriti. 

Nessun rischio tsunami - Il Centro allerta tsunami «appena 6 minuti dopo il sisma ha diramato un messaggio di informazione, che non è un messaggio di allerta ma informa che c'è stato il sisma per attivare i controlli lungo le coste». Lo ha dichiarato all'agenzia stampa Ansa Alessandro Amato, che coordina il centro. Allo stato attuale «il rischio non c'è. Ci sarebbe stato con una magnitudo più grande di 6.5. Il messaggio che abbiamo diramato si attiva per terremoti di 5.5 in mare o lungo la costa nel Mediterraneo. Se ci fosse stato uno tsunami si sarebbe sviluppato pochi minuti dopo».

Il sindaco di Pesaro: «Temiamo conseguenze» - Il sindaco di Pesaro Matteo Ricci ha dichiarato: «Stiamo facendo controlli, molta gente è in strada e al momento non risultano danni ingenti però stiamo facendo tutti i controlli possibili su tutti gli edifici pubblici. Le scuole sono state chiuse in maniera precauzionale. C'è stato grande spavento perché la botta è stata forte e quindi temiamo conseguenze».