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UCRAINA: SEGUI IL LIVEGuerra in Ucraina, segui il live

13.09.22 - 08:11
Dmitry Medvedev si scaglia contro la bozza delle garanzie di sicurezza per l'Ucraina
keystone-sda.ch (EKATERINA SHTUKINA/SPUTNIK POOL)
Dmitry Medvedev si scaglia contro la bozza delle garanzie di sicurezza per l'Ucraina

È un altro giorno di guerra in Ucraina. In sole 24 ore le forze di Kiev hanno riconquistato oltre 20 insediamenti che erano stati occupati dai russi. Ne ha dato notizia ieri, via Facebook, lo Stato Maggiore delle Forze Armate dell'Ucraina. Si parlerebbe di circa 500 chilometri quadrati nella sola regione di Kherson.

Intanto una «camera delle torture» è stata scoperta dai militi ucraini nella città di Balakliya, nella regione orientale di Kharkiv, riconquistata dopo il ritiro delle truppe russe. Lo ha riferito su Facebook Maryana Bezugla, deputata del partito Servitore del Popolo del presidente Volodymyr Zelensky, che ha anche pubblicato alcune foto della stanza.

17:57
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17:56

Medvedev contro la bozza delle garanzie di sicurezza
La bozza delle garanzie di sicurezza per l'Ucraina diffusa oggi dalla presidenza di Kiev è «di fatto un prologo alla Terza Guerra Mondiale». Lo ha scritto su Telegram il vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo Dmitry Medvedev. «Naturalmente, nessuno darà alcuna garanzia ai nazisti ucraini, dopotutto è quasi come applicare l'Art. 5 del Trattato della Nato», ha aggiunto. «Se questi idioti continueranno a pompare senza freni il regime di Kiev con i tipi di armi più pericolosi - ha avvertito l'ex capo del Cremlino - prima o poi la campagna militare passerà a un altro livello». (fonte ats)

17:53

Mariupol, attacco ai filorussi
A Mariupol la resistenza ucraina ha fatto saltare in aria con un ordigno tre poliziotti-collaboratori dei russi che stavano cercando di cancellare il simbolo della loro lotta, la I con la dieresi della lingua ucraina, che da settimane viene disegnata su monumenti e sulle strade. Lo ha reso noto il consigliere del sindaco in esilio Petro Andryushchenko, riportato dall'Ukrainska Pravda. «Resistenza. Abbiamo la conferma dell'esplosione di una pattuglia di occupanti in via Karpinsky nel distretto di Kalmyusi, che stavano cercando di cancellare la I e arrestare i nostri artisti», ha scritto Andryushchenko su Telegram, spiegando che i tre sono stati ricoverati nell'ospedale di Donetsk. Gli ucraini che hanno disegnato la lettera I non sono rimasti feriti e sono al sicuro, ha aggiunto. (fonte ats)

17:14
keystone-sda.ch / STR (Kostiantyn Liberov)
17:13

Ripresi ai russi 3800 chilometri quadrati
In una settimana, la controffensiva ucraina nella regione di Kharkiv ha portato alla riconquista di 3.800 chilometri quadrati di territorio e più di 300 insediamenti in cui vivono circa 150mila persone. Lo ha riferito stasera la viceministra della Difesa di Kiev, Hanna Malyar, citata da Unian. «Sono dati confermati tenendo conto delle misure di stabilizzazione. Il numero reale dei territori liberati nella regione di Kharkiv è quasi il doppio», ha precisato Malyar, che ieri sera aveva parlato di quasi seimila chilometri quadrati ripresi in tutto il Paese. (fonte ats)

17:04

Putin-Xi, colloquio «nei dettagli» sull'Ucraina
Il presidente russo Vladimir Putin discuterà «nei dettagli» la situazione in Ucraina durante il vertice con il presidente cinese Xi Jinping a Samarcanda. Lo ha detto il consigliere del Cremlino Yuri Ushakov, citato dalla Tass, precisando che l'incontro avverrà giovedì. «La Cina - ha aggiunto Ushakov - ha un approccio equilibrato alla crisi ucraina» e manifesta «la sua comprensione delle ragioni che hanno costretto la Russia ad avviare l'operazione militare speciale». (fonte ats)

16:51

Introiti russi da idrocarburi giù del 18%
«È ora di dire basta con la narrazione secondo la quale le sanzioni non stanno funzionando. I dati ci dicono che nel gennaio-agosto di quest'anno, rispetto all'anno passato, la Russia ha incassato il 18% in meno dal petrolio e dal gas dato che il surplus accumulato dall'inizio del 2022 è poi evaporato, poiché l'aumento dei prezzi non ha più compensato il crollo dei volumi». Lo ha detto Josep Borrell intervenendo al Parlamento Europeo. «L'Ue oggi importa cinque volte meno idrocarburi dalla Russia rispetto all'inizio della guerra». (fonte ats)

16:26

La propaganda russa nelle zone occupate
Liberate dalle forze ucraine più di 300 località nella regione di Kharkiv: lo ha dichiarato il viceministro della Difesa Hanna Maliar, parlando con i giornalisti nella città di Balaklia. Maliar ha sottolineato di essere rimasta impressionata dalla resilienza e dallo spirito degli ucraini, perché i russi hanno privato i residenti dei territori occupati di qualsiasi comunicazione con il mondo esterno: «È stato detto loro che non esiste più l'Ucraina, che c'è già un altro presidente e che il Paese non sarebbe andato in loro soccorso. Ma tutti hanno aspettato con fermezza, credendo che le Forze Armate sarebbero venute a liberarli», ha raccontato secondo quanto riporta Ukrinform. «L'operazione di liberazione della regione di Kharkiv è durata diversi giorni. Dal 6 settembre, circa 3.800 chilometri quadrati, più di 300 località e circa 150.000 persone sono state liberate dall'occupazione, dove erano tenute in ostaggio», ha aggiunto Maliar, sottolineando che l'operazione è in corso e continuerà fino alla completa liberazione della regione di Kharkiv. (fonte ats)

15:59

«L'integrità dell'Ucraina è la condizione per iniziare i negoziati»
«Nessuno rifiuta l'opzione dei negoziati, qualsiasi guerra si conclude con i negoziati, ma la domanda è in quale posizione ci si siede al tavolo dei negoziati. Oggi i negoziati con la Russia si svolgono sul campo di battaglia, e questo è l'unico tipo di negoziato che comprendo davvero. Ma siamo pronti a sederci al tavolo se si tratta del completo ripristino dell'integrità territoriale dell'Ucraina. E lo esprimiamo molto chiaramente a tutti i partner, anche loro non escludono la possibilità di negoziati». Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba in un'intervista a Rbk-Ucraina. Secondo Kuleba, i partner internazionali di Kiev concordano attualmente sul fatto che non ci sono indicatori che la Russia sia pronta per negoziati così seri o che le condizioni per tali negoziati siano già state create. Il ministro ha tuttavia ipotizzato che nel tempo «parte del territorio dell'Ucraina sarà liberato con mezzi militari e parte, forse, con mezzi diplomatici». (fonte ats)

14:33

Forti esplosioni a Kherson
«A Kherson si sentono forti esplosioni. Sembra che gli occupanti siano stati colpiti in modo molto potente». Lo ha annunciato su Facebook Serhiy Khlan, consigliere del governatore locale. L'agenzia ucraina Unian ha pubblicato alcune immagini delle esplosioni, in cui si vedono dense colonne di fumo nero sollevarsi dalla città occupata, verso cui l'esercito ucraino ha lanciato una controffensiva a fine agosto. (fonte ats)

14:15

La linea dura di Kiev contro i collaborazionisti
Alexei Arestovich, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha affermato che coloro che nei territori riconquistati dalle truppe di Kiev hanno ottenuto il passaporto russo volontariamente e «appoggiano attivamente la Russia», saranno processati «per alto tradimento». «L'Ucraina è cambiata, non ci saranno sentimentalismi nei confronti dei collaborazionisti», ha aggiunto Arestovich, annunciando che saranno imprigionati anche gli insegnanti russi arrivati in Ucraina per insegnare nelle aree occupate dalle truppe di Mosca. Lo riferisce il quotidiano russo "Kommersant" citando un post di Arestovich su Telegram. (fonte ats)

13:48

Gli 007 di Kiev: «I funzionari filorussi stanno lasciando la Crimea con le loro famiglie»
"I rappresentanti delle autorità di occupazione russa stanno evacuando con urgenza le loro famiglie dalla Crimea temporaneamente occupata e dall'Ucraina meridionale": lo scrive in un rapporto la Direzione dell'intelligence del Ministero della difesa ucraino, come riferisce Ukrinform. «Il successo della controffensiva costringe le autorità della Crimea occupata e del Sud a trasferire urgentemente le loro famiglie in Russia», si legge nel rapporto. «I rappresentanti dell'amministrazione, i dipendenti del servizio di sicurezza federale e i comandanti di alcune unità militari stanno anche cercando di vendere le loro case in segreto». (fonte ats)

13:03

I russi hanno lasciato Creminna
«I russi hanno completamente lasciato Creminna, ma le forze armate non sono ancora entrate in città. Stiamo monitorando la situazione a Lyman, la cui liberazione è fondamentale per la nostra regione, i combattimenti sono ancora in corso in giro per la città». Lo scrive su Telegram Sergiy Gaidai, governatore in esilio del Lugansk, nell'Ucraina orientale, citato dal Guardian. «Oggi Creminna è completamente vuota: l'esercito russo ha lasciato la città. Lì sventola la bandiera ucraina alzata dai partigiani. La situazione a Starobilsk è simile. Ma a Svatove i russi all'inizio sono fuggiti e poi sono tornati», afferma Gaidai. (fonte ats)

12:32

Nuovi raid russi su diversi fronti
L'esercito russo sta conducendo «attacchi massicci» su tutti i fronti dell'Ucraina. Lo annuncia il ministero della difesa di Mosca. Intanto il Cremlino, citato dalla Tass, ha reso noto che al momento la mobilitazione generale in Russia non è all'ordine del giorno. E ha lanciato un avvertimento ai critici dell'operazione militare in Ucraina: «Fintanto che i punti di vista critici rimangono nell'ambito della legge sono pluralismo, ma il confine è molto labile e qui bisogna essere molto attenti», ha detto il portavoce Dmitry Peskov citato da Interfax. (fonte ats)

11:11

Arrestato manager, «spia di Kiev»
Il Servizio di sicurezza russo (Fsb) ha reso noto che un manager responsabile della qualità in un impianto aeronautico è stato arrestato nella regione di Mosca poiché sospettato di aver passato all'Ucraina foto di cianografie di componenti di aerei. L'uomo è stato accusato di alto tradimento, riporta Interfax, e rischia una pena fino a 20 anni di carcere. «È stato accertato che un residente della regione di Mosca, mentre ricopriva la carica di direttore della qualità di un impianto aeronautico e aveva accesso a documenti tecnici top secret, ha fotografato con il suo cellulare frammenti di cianografie di componenti di aerei da combattimento, e poi ha passato questi materiali a un cittadino ucraino, dipendente dell'impianto aeronautico di Odessa, utilizzando canali di comunicazione elettronici», ha reso noto il centro stampa dell'Fsb. (fonte ats)
 
 

08:12
AFP
08:07

Ripristinata la seconda linea elettrica di riserva a Zaporizhzhia
L'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) ha dichiarato che è stata ripristinata la seconda linea elettrica di riserva per l'alimentazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia. «È stata ripristinata una seconda linea elettrica di riserva per la centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, consentendo all'operatore di mantenere una linea di riserva mentre l'altra fornisce all'impianto l'elettricità esterna di cui ha bisogno per il raffreddamento del reattore e altre funzioni di sicurezza essenziali durante l'arresto», ha dichiarato l'agenzia in un comunicato sul suo sito web, secondo quanto riporta l'agenzia Tass. L'ultima delle unità di potenza operative della centrale, la sesta, è stata fermata domenica a causa di danni alle linee elettriche ad alta tensione, attraverso le quali l'elettricità generata nella stazione viene fornita alla rete. L'unica linea elettrica funzionante va verso i territori controllati da Kiev, ma le autorità della regione di Zaporizhzhia, afferma la Tass, hanno dichiarato che non ha trasmesso energia per diversi giorni. La quinta unità di potenza della centrale nucleare è stata fermata per motivi analoghi. (Fonte Ats)

08:05
Keystone