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UCRAINA:SEGUI IL LIVE108 giorni di guerra: segui il LIVE

11.06.22 - 10:22
È in corso la consegna dei nuovi documenti ai cittadini che si trovano nell'area occupata
AFP
È in corso la consegna dei nuovi documenti ai cittadini che si trovano nell'area occupata
Il presidente statunitense durante il vertice delle Americhe è tornato sulle fasi iniziali dell'invasione in Ucraina, affermando che Zelensky «non ha voluto ascoltare»

Le forze russe stanno vincendo nel Donbass, con l'Ucraina che sta perdendo la prima linea contro la Russia per mancanza di armi. Per questo motivo, da Kiev continuano ad arrivare appelli sempre più urgenti all'Occidente per avere degli armamenti.

Il sindaco di Mariupol, Vadym Boychenko, ha intanto avvertito che il colera - di cui sono già stati segnalati i primi casi - e altre malattie mortali potrebbero uccidere migliaia di persone nella città occupata dai russi nel sud dell'Ucraina. La situazione è grave: le scarse condizioni igieniche e i danni al sistema fognario, con i cadaveri lasciati a decomporsi per le strade della città, rendono altissime le probabilità di contaminazione dell'acqua potabile.

21:45

Scholz e Draghi presto a Kiev
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz sta preparando una visita a Kiev con il premier italiano Mario Draghi ed il presidente francese Emmanuel Macron. Lo rivela la Bild, citando ambienti del governo francese e ucraino. Aggiungendo che i tre leader europei vorrebbero incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky prima del summit del G7, in programma a fine giugno. (fonte ats ansa)

19:53
AFPSeverodonetsk, e l'impianto chimico Azot, giovedì.
19:51
19:49

Incendio in un impianto chimico dopo un raid russo
I bombardamenti russi sull'impianto chimico Azot nella città di Severodonetsk hanno provocato lo scoppio di un violento incendio dopo una perdita di tonnellate di petrolio. Lo ha denunciato il governatore del Lugansk Serhiy Gaidai alla tv nazionale, senza specificare se l'incendio sia stato spento. Nell'impianto sono rifugiate circa 800 persone. (fonte ats ans)

18:58

La Commissione d'inchiesta guidata dall'ONU è giunta in Ucraina
La Commissione d'inchiesta internazionale indipendente sull'Ucraina guidata dalle Nazioni Unite è arrivata in Ucraina. Lo riporta Ukrinform citando un post su Facebook di Olena Kondratiuk, vicepresidente della Verkhovna Rada, il parlamento ucraino. «Ho assicurato alla Commissione internazionale indipendente delle Nazioni Unite che la Verkhovna Rada contribuirà al buon lavoro della missione! Abbiamo discusso del lavoro della commissione in Ucraina, che è stata istituita per registrare le violazioni dei diritti umani, del diritto internazionale umanitario e di altri crimini correlati all'aggressione russa. Il compito principale è identificare i sospetti, raccogliere prove e preparare i materiali in modo che nessuno sfugga alla punizione», ha detto Kondratiuk, precisando che la missione è guidata da Erik Mose. (fonte ats ans)

18:05

I rifugiati ucraini salgono a 7,3 milioni
Sono 7,3 milioni gli ucraini fuggiti all'estero a seguito della guerra, più della metà di loro si trovano in Polonia. Sono i dati aggiornati dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) e dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr). Gli sfollati interni sono più di 7 milioni. Prima dell'invasione russa l'Ucraina contava 37 milioni di abitanti. (fonte ats ans)

14:12
AfpA Kherson è in corso la consegna di nuovi documenti identificativi
14:10

I primi 23 passaporti sono stati consegnati
Le autorità della città di Kherson, occupata dalle truppe russe nell'Ucraina meridionale, hanno distribuito per la prima volta passaporti russi ai residenti locali. L'agenzia russa Tass ha precisato che 23 residenti di Kherson hanno ricevuto un passaporto russo durante una cerimonia con una "procedura semplificata" facilitata da un decreto del presidente Putin. «Tutti i nostri residenti di Kherson vogliono ottenere un passaporto e la cittadinanza (russa) il prima possibile», ha detto il filo-russo dell'amministrazione regionale Vladimir Saldo. «Inizia una nuova era per noi», ha aggiunto. (Fonte ats)

12:37

L'Osce sotto accusa
Il ritiro del personale della missione Osce di monitoraggio nell'est dell'Ucraina all'indomani dell'invasione russa si è svolto «nel caos» ed è risultato «nell'abbandono dello staff locale» per il quale non sarebbero stati preparati piani di evacuazione. Queste le critiche mosse dal magazine online Politico in una sua inchiesta in cui si accusa l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa «di aver dormito nonostante segnali di invasione fossero evidenti da settimane». Secondo Politico il personale locale sarebbe stato informato «che avrebbero potuto provare a seguire i convogli internazionali di evacuazione con i propri veicoli, ma senza garanzie di sicurezza o assistenza ai valichi di frontiera». Dal suo quartier generale di Vienna l'Osce ha negato di essere stata impreparata ed ha precisato che il ritiro dello staff locale è stato reso complesso dall'aumento delle violenze in molte parti dell'Ucraina, dall'imposizione della legge marziale e dalla scelta di alcuni di restare per motivi personali o familiari. (Fonte ats)

12:35

Passaporti russi agli ucraini
Da oggi le truppe russe distribuiranno passaporti in alcune parti di Zaporizhia, una regione nel sud-est dell'Ucraina. Gli ucraini che li riceveranno saranno designati come cittadini russi a pieno titolo. Lo ha detto Vladimir Rogov un responsabile dell'autorità di occupazione al canale televisivo russo Rossiya-24, stando alla DPA. Secondo Rogov, più di 70'000 persone nella regione hanno già richiesto tale passaporto. Lo scorso maggio, la Russia aveva annunciato che avrebbe consentito ai residenti delle regioni di Zaporizhia e Kherson, nell'Ucraina meridionale, di richiedere il passaporto russo attraverso «una procedura semplificata». (Fonte ats)

12:28

«Ogni giorno vengono uccisi cento militari»
Circa 10'000 soldati ucraini sono morti dall'inizio dell'invasione russa il 24 febbraio. Lo ha reso noto Oleksiy Arestovich, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, citato dall'agenzia di stampa tedesca DPA. Il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov aveva dichiarato a inizio settimana che all'incirca un centinaio di militari ucraini vengono uccisi ogni giorno. (Fonte ats)

10:59
10:40
ReutersDue soldati britannici e uno marocchino condannati a morte
10:39

Due soldati britannici condannati a morte
È stata data sentenza per due soldati provenienti dal Regno Unito e un uomo di origini marocchine per aver combattuto contro le forze russe nel Donetsk. Aiden Aslin (28), Shaun Pinner (48) e Saaudun Brahim sono stati condannati a morte. Richard Fuller, che rappresenta i due britannici nel Regno Unito ha spiegato a Bbc Breakfast che «da settimane le loro famiglie ricevono delle lettere, scritte da chi li tiene imprigionati. In questi messaggi sono stati proposti degli scambi di prigionieri di guerra. Ma poi, di colpo, hanno cambiato le carte in tavola e hanno tenuto un processo, violando le leggi di diritto internazionale».

10:17
AfpBiden parla di Zelensky al vertice delle Americhe
10:15

Zelensky avrebbe fatto orecchie da mercante
Il presidente americano Joe Biden è intervenuto durante il nono vertice delle Americhe tenutosi a Los Angeles e ha affermato che non c'erano dubbi, da lato americano, che Putin avrebbe condotto un'invasione. «Ma Zelensky non ci ha voluti ascoltare, come molte altre persone. Capisco i motivi per cui non voleva darci ascolto, ma questo non ha cambiato il corso degli eventi». Biden, interrogato dai giornalisti presenti sul posto, ha aggiunto che di avere tutti i documenti necessari per dimostrare quanto affermato.