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Nel sacco da morto, un signore vivo

CINANel sacco da morto, un signore vivo

03.05.22 - 16:45
Stava per essere trasferito in obitorio, quando gli addetti di un'azienda di pompe funebri si sono accorti dell'errore
Afp
Nel sacco da morto, un signore vivo
Stava per essere trasferito in obitorio, quando gli addetti di un'azienda di pompe funebri si sono accorti dell'errore

SHANGHAI - Nel sacco da morto, ma ancora vivo. Un signore anziano, residente in una casa di riposo, è stato erroneamente dichiarato deceduto. Ad accorgersi dell'equivoco alcuni addetti che stavano per trasportare l'uomo all'obitorio. Indagate cinque persone.

Domenica sono apparsi su Weibo una serie di video che mostrano alcuni operatori di un'impresa di pompe funebri aprire un sacco da morto in piena strada, davanti alla casa di riposo Shanghai New Long March Welfare Institute. Si sente uno degli addetti esclamare «è vivo!». Anche gli altri tre operatori presenti verificano che la persona che si trova nel sacco sia effettivamente viva, quindi la riportano nella struttura.

Le autorità di Shanghai hanno annunciato lunedì che cinque persone sono indagate per aver dichiarato erroneamente morto un uomo anziano e predisposto il suo trasferimento all'obitorio. Il distretto di Putuo, dove si sono svolti i fatti, ha comunicato sul suo account Weibo che «nel pomeriggio del primo maggio sono state pubblicate informazioni online secondo cui sono stati trovati segni di vita in quello che si pensava fosse un cadavere. Il governo distrettuale di Putuo ha avviato immediatamente un'indagine. L'uomo che si trovava nel sacco è stato ricoverato in ospedale ed è ora in condizioni stabili».

Come riportato dal Guardian, la Commissione di vigilanza di Shanghai e la Commissione centrale per l'ispezione disciplinare hanno affermato che cinque funzionari, tra cui il direttore della casa di cura e un medico, sono stati licenziati e messi sotto inchiesta.

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