Cerca e trova immobili

UCRAINA: SEGUI IL LIVETerzo mese di guerra, i raid continuano e la guerra si sposta all'estero: segui il LIVE

26.04.22 - 14:30
La guerra a rischio sconfinamento: guerriglia in Russia e bombe in Transnistria, forze di sicurezza moldave allertate.
keystone-sda.ch (Mikhail Klimentyev)
La guerra a rischio sconfinamento: guerriglia in Russia e bombe in Transnistria, forze di sicurezza moldave allertate.
La Germania ha deciso: fornirà mezzi corazzati a Kiev. Putin ha incontrato il segretario generale dell'ONU Guterres: «Senza Crimea e Donbass un accordo non è possibile».

Prosegue senza tregua la guerra fra Russia e Ucraina. Anche la 60esima giornata di conflitto è stata contraddistinta da bombardamenti ed esplosioni. In particolare sul Donbass, nella regione di Kharkiv e a Tiraspol. Nessuna tregua neppure per evacuare i civili tuttora rifugiate nell’acciaieria assediata di Azovstal a Mariupol. Proprio nei pressi di Mariupol, più precisamente nel villaggio di Staryi Krym, è stato trovato un altro luogo di sepoltura di massa. Il terzo vicino alla città dopo le fosse rilevate dal satellite il 24 marzo e il 7 aprile scorsi. 

Così come i bombardamenti, proseguono pure le missioni e gli appelli per un cessate il fuoco (un'opzione al momento «non possibile» per la Russia). Il segretario generale dell’ONU Antonio Guterres si è recato oggi a Mosca dove ha incontrato Vladimir Putin, mentre giovedì andrà a Kiev. Un viaggio, il primo, che tuttavia ha attirato forti critiche da parte ucraina. «Non è una buona idea andare a Mosca: non capiamo la sua intenzione di parlare con il presidente russo Vlamdimir Putin», ha detto Igor Zhovka, vicecapo dello staff di Zelensky.

21:56

Chernobyl: «Mondo sull'orlo del disastro»
Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha affermato stasera che la cattura da parte della Russia della centrale nucleare di Chernobyl nella fase iniziale dell'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca ha spinto il mondo sull'orlo del disastro. «Il mondo era ancora una volta sull'orlo del disastro, perché per l'esercito russo, la zona di Chernobyl e l'impianto erano come un normale campo di battaglia, un territorio in cui non cercavano nemmeno di preoccuparsi della sicurezza nucleare», ha detto Zelensky durante una conferenza stampa con il capo dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica dell'Onu Rafael Grossi. (fonte ats)

21:53

Stop al gas russo anche in Bulgaria
Gazprom ha informato la Bulgaria che interromperà da domani mattina le forniture di gas. Lo ha reso noto il ministro dell'Energia di Sofia. «Bulgargaz ha ricevuto una notifica oggi, 26 aprile, che le forniture di gas naturale da Gazprom Export saranno sospese a partire dal 27 aprile», ha affermato in una nota il ministero dell'energia della Bulgaria, paese fortemente dipendente dal gas russo. «La parte bulgara ha pienamente adempiuto ai propri obblighi e ha effettuato tutti i pagamenti richiesti dal suo attuale contratto in modo tempestivo, rigorosamente e in conformità con i suoi termini», ha aggiunto. (fonte ats)

21:12

Garland favorevole a dare a Kiev i beni russi
Il ministro della giustizia Usa Merrick Garland ha dichiarato in una audizione parlamentare che sosterrebbe una eventuale iniziativa di legge parlamentare per consentire che una parte dei beni sequestrati agli oligarchi russi vada direttamente all'Ucraina. Si tratta di un'ipotesi ventilata da alcuni deputati a inizio aprile ma poi accantonata per il timore di profili di incostituzionalità. Ora però l'idea avrebbe ripreso corpo. (fonte ats)

20:00

Stop al gas russo dalle 8 di domani mattina
La principale società di gas polacca PGNiG afferma di essere stata informata da Gazprom che a partire dalle 8 di domani tutte le consegne di gas naturale saranno sospese. Lo riporta Bloomberg. La multinazionale di informazioni finanziarie riferisce che PGNiG ritiene che questo passo costituisca una violazione del contratto relativo al gasdotto Yamal. La società polacca ribadisce di rifiutarsi di pagare il gas russo in rubli e afferma che chiederà il risarcimento dei danni per violazione del contratto. (fonte ats)

19:52

Kiev «neutrale» e «non allineata», apertura Usa
L'amministrazione Biden è aperta a un accordo di pace tra Kiev e Mosca che indichi l'Ucraina come nazione «neutrale» e «non allineata»: lo ha detto il segretario di stato Usa Antony Blinken in una audizione al Senato. Blinken ha spiegato che se l'Ucraina decidesse di fare un accordo che cancella le sue aspirazioni atlantiche gli Usa rispetterebbero la scelta. «Sono decisioni che spettano a loro», ha detto. (fonte ats)

19:44
19:40

La Moldavia mette in allerta le forze di sicurezza
La Moldavia ha messo in allerta le sue forze di sicurezza dopo una serie di esplosioni in Transnistria, la regione separatista filorussa dove sono stazionati 1'500 soldati di Mosca. Lo scrive il Washington Post citando fonti del governo. Le autorità hanno aumentato anche al massimo livello l'allerta terrorismo. (fonte ats)

19:29

Il cambio di linea nei negoziati
Secondo Putin, «i partner dell'Ucraina avevano concordato a Istanbul di lasciare fuori dai negoziati la Crimea, il Donbass e il nostro riconoscimento delle repubbliche popolari di Lugansk e Donetsk», ma adesso avrebbero «cambiato drasticamente linea».
«Gli accordi di Minsk 2 erano un tentativo di soluzione pacifica ma la popolazione del Donbass è rimasta sotto assedio e pressione militare», ha aggiunto il leader del Cremlino. (fonte ats)

19:08

Putin e «la provocazione di Bucha»
«Sappiamo chi ha messo in scena questa provocazione a Bucha. L'esercito russo non ha nulla a che fare con quello che è avvenuto», ha aggiunto Vladimir Putin. Secondo il presidente russo, «la provocazione a Bucha» è giunta per sabotare «gli importanti passi avanti dei colloqui di Istanbul».

19:05
keystone-sda.ch (Mikhail Klimentyev)Il presidente russo Vladimir Putin.
19:03

Senza Crimea e Donbass l'accordo è impossibile, dice Putin
«I colloqui vanno avanti, si tengono online, speriamo ci siano risultati positivi. Ma senza un accordo sulla Crimea e sul Donbass non è possibile firmare garanzie di sicurezza sull'Ucraina». Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, incontrando il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres. La Russia ha supportato e supporterà le Nazioni Unite e crede che sia un'organizzazione unica che serve per molti obiettivi, ha affermato Putin, secondo quanto riporta l'agenzia Tass. (fonte ats)

18:56

La Polonia deve pagare il gas in rubli
La Polonia deve pagare entro oggi le forniture di gas russo rispettando la nuova procedura, che prevede l'uso del rublo. Lo fa sapere Gazprom, citata dall'agenzia Tass, dopo aver smentito di aver già sospeso le forniture attraverso il gasdotto Yamal. (fonte ats)

18:55
keystone-sda.ch / STF (MAXIM SHIPENKOV)
18:52

I diplomatici Usa tornano in Ucraina
La Cnn riferisce che i diplomatici statunitensi sono andati a Leopoli per una visita di un giorno e si recheranno regolarmente nella città dell'est dell'Ucraina. È la conseguenza della promessa fatta dal segretario di Stato Antony Blinken al presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

18:28

Truppe russe «in piena allerta»
In Transnistria «le unità del gruppo operativo delle truppe russe sono state messe in piena allerta, le forze di sicurezza sono state trasferite a una modalità di servizio potenziata». Lo si legge nelle informazioni operative dello Stato maggiore delle forze armate dell'Ucraina.

18:19

La Russia vuole completare l'operazione speciale
La Russia è interessata a completare l'operazione militare speciale in Ucraina in tempi veloci. Lo ha detto il segretario del Consiglio di Sicurezza della Federazione, generale Nikolai Patrushev. Lo riporta l'agenzia Interfax. (fonte ats)

18:03

Kiev condanna un eventuale coinvolgimento della Transnistria
Il ministero degli Esteri ucraino condanna quelli che considera i tentativi russi di coinvolgere la Transnistria nel conflitto. «L'Ucraina sostiene fermamente l'integrità territoriale della Moldavia nei suoi confini riconosciuti a livello internazionale, condanna i tentativi di coinvolgere la regione transnistriana nell'invasione russa su vasta scala dell'Ucraina e chiede una de-escalation».

18:02
keystone-sda.chUn edificio danneggiato in Transnistria.
17:47

«Russi pronti a lanciare un attacco missilistico in Transnistria»
Secondo l'intelligence del ministero della Difesa di Kiev, le truppe russe si starebbero preparando a lanciare un attacco missilistico sulla Transnistria. I residenti nella regione, si legge su Facebook, avrebbero ricevuto sms - attribuiti alle forze armate e ai servizi speciali ucraini, ma definiti da questi ultimi «coperti dalle risorse informative della propaganda russa» - secondo i quali alle 19 (le 18 in Svizzera) è in programma il lancio di razzi e colpi d'artiglieria e «si raccomanda vivamente l'evacuazione dei civili verso aree più sicure».

17:39

«Ogni tranche di assistenza militare ci avvicina alla pace in Europa»
«Ogni tranche di assistenza militare ci avvicina alla pace in Europa, rafforza la sicurezza nel mondo, rafforza la giustizia e la nostra vittoria congiunta sulla Russia». Lo ha dichiarato il ministro della Difesa ucraino, Oleksi Reznikov, su Twitter.

17:39
17:26

Minacce nucleari? Prese sul serio
«Monitoriamo con attenzione e prendiamo seriamente le minacce nucleari da parte della Russia». Lo ha detto il capo dello stato maggiore congiunto Usa, il generale Mark Milley, in un'intervista con la Cnn da Ramstein, in Germania. (fonte ats)

17:18

Chernobyl, radioattività tornata a livelli «normali»
Il livello di radiazioni dalla centrale nucleare di Chernobyl è tornato a livelli «normali». Lo ha detto il capo dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica Rafael Grossi visitando la centrale nell'anniversario del disastro nucleare del 1986. «Ci sono stati dei momenti in cui i livelli sono saliti a causa dei movimenti di equipaggiamenti pesanti delle forze russe» quando hanno occupato la centrale e quando si sono ritirate, ha spiegato Grossi ai giornalisti secondo quanto riferisce l'agenzia France Presse, rettificando una precedente notizia nella quale si parlava di un livello di radioattività tuttora «anormale». (fonte ats)

17:15
keystone-sda.ch / STF (Efrem Lukatsky)Una postazione russa nei pressi di Chernobyl.
17:08

Sospese le forniture di gas russe alla Polonia
La Russia ha sospeso le forniture di gas alla Polonia in base al contratto Yamal. Lo riporta il sito polacco Onet, ripreso dallagenzia Tass, citando fonti governative e del settore energetico di Varsavia, secondo cui una squadra di crisi si è riunita presso il ministero del Clima polacco per affrontare il caso. (fonte ats)

16:41

Berlino indipendente dal petrolio russo «in pochi giorni»
«La Germania è molto vicina all'indipendenza dal petrolio russo. E oggi posso dire che un embargo è diventato gestibile». Lo ha detto a Varsavia il ministro tedesco dell'Economia e del Clima, Robert Habeck, in conferenza stampa. Il vicecancelliere ha ipotizzato che possa bastare poco per trovare un'alternativa all'ultima raffineria tedesca che si rifornisce di petrolio russo: «Spero solo pochi giorni». Nelle scorse settimane il numero due del governo Scholz aveva sostenuto che la Germania sarebbe stata autonoma dal petrolio di Mosca entro la fine dell'anno. (fonte ats)

16:39

Mosca pronta a rappresaglie «se attaccati con armi occidentali»
«L'esercito è pronto a condurre raid di rappresaglia se la Russia verrà attaccata con armi occidentali». Lo ha affermato il ministero della Difesa di Mosca, citato dall'agenzia Tass, spiegando che sarebbero «raid proporzionati contro i centri decisionali a Kiev, dove si trovano i consiglieri occidentali», alla luce dei «tentativi di Londra di spingere le autorità ucraine» a colpire la Russia. (fonte ats)

16:09

Rheinmetall, 108 carri Leopard pronti per Kiev
L'azienda tedesca di armi Rheinmetall ha offerto all'Ucraina 88 carri armati Leopard 1A5 e 100 mezzi da combattimento della fanteria Marder. L'azienda si appresterebbe a offrire anche 20 carri armati Leopard 2, come riporta Handelsblatt. In totale i soli panzer Leopard potrebbero così essere 108. La prima decisione sull'approvazione dell'export dei mezzi spetta ora al ministero dell'Economia e Clima di Robert Habeck, ma la conferma definitiva dovrà eventualmente arrivare dal cancelliere Scholz. Habeck sarebbe favorevole, mentre Scholz manterrebbe delle riserve. (fonte ats)

16:03
ReutersNuovi bombardamenti su Kharkiv. Ci sono morti e feriti.
15:48

In Transnistria «un tentativo di fomentare tensioni nella regione»
Dopo gli attacchi delle ultime 24 ore nella regione separatista della Transnistria, la presidente moldava Maia Sandu ha incontrato oggi la stampa per tracciare un quadro della situazione. Sandu, riporta l'agenzia Reuters, ha in prima istanza condannato ogni tentativo di deteriorare la situazione pacifica nel Paese, assicurando che verranno prese tutte le misure necessarie per evitare ogni escalation. Le autorità moldave leggono gli attacchi di ieri come un tentativo di fomentare tensioni che, stando ai primi accertamenti, sono da attribuire alle fazioni "pro guerra" presenti nella regione. Al momento, ha inoltre confermato Sandu, non sono previsti colloqui con il Cremlino.

15:37
15:32

Putin a Erdogan: «Mariupol è libera»
Nel colloquio telefonico di questa mattina fra il presidente russo e quello turco, Vladimir Putin ha detto a Recep Tayyip Erdogan che Mariupol è stata liberata e non ci sono ostilità in corso. Lo rende noto il Cremlino citato dall'agenzia russa Interfax. Il presidente Putin, facendo riferimento ai combattenti dei battaglioni nazionalisti assediati nell'acciaieria Azovstal di Mariupol, ha affermato che Kiev dovrebbe ordinare loro di arrendersi, ha aggiunto il Cremlino. (fonte ats)

15:27

«Secondo la logica di Londra, noi possiamo colpire i Paesi Nato»
Se il governo britannico considera legittimo l'uso da parte di Kiev di armi ricevute dall'Occidente per «colpire in profondità le linee di rifornimento» di Mosca in territorio russo in modo da limitare perdite e distruzione, la Russia potrebbe ritenere altrettanto legittimo prendere di mira «in profondità le linee di rifornimento» ucraino fin «dentro quei Paesi i quali trasferiscono all'Ucraina armi» che pure producono «morte e distruzione». Lo scrive Maria Zacharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, rispondendo sul suo profilo Facebook ad affermazioni del viceministro della Difesa di Londra, James Heappey. (fonte ats)

14:59

Oslo stanzia 44 milioni di dollari per Kiev
La Norvegia stanzierà 400 milioni di corone norvegesi (44 milioni di dollari) per un'iniziativa guidata dal Regno Unito per l'acquisto di armi e attrezzature militari per l'Ucraina. Lo ha detto oggi il primo ministro norvegese Jonas Gahr Støre, citato dalla Cnn. Parlando al parlamento norvegese, Støre ha spiegato che la mossa ha permesso di sostenere l'Ucraina con armi che l'esercito norvegese non aveva o a cui non poteva rinunciare. Donare armi a una parte in guerra è stata una «nuova esperienza» per la Norvegia, ha aggiunto il primo ministro. (Fonte ats)

14:57
14:43

Livelli anormali a Chernobyl
Il livello di radioattività della centrale nucleare di Chernobyl è «anormale». Lo sostiene il capo dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea). L'occupazione russa di Chernobyl è stata «molto, molto pericolosa», ha aggiunto il capo dell'Aiea, Rafael Grossi, in occasione della visita all'area della centrale nel giorno dell'anniversario della tragedia avvenuta il 26 aprile 1986. «La situazione era assolutamente anormale e molto, molto pericolosa», ha aggiunto. (Fonte ats)

14:30

Indagini Onu su 300 «omicidi illegali»
L'Onu indaga attualmente su 300 «omicidi illegalix commessi in Ucraina e ritiene che il numero effettivo di vittime civili sarà più alto di «migliaia» di unità rispetto alle 5000 documentate finora: lo ha detto all'emittente televisiva statunitense Cnn il capo della Missione di monitoraggio dei diritti umani delle Nazioni Unite nel Paese, Matilda Bogner. (fonte ats)

14:29
keystone-sda.ch / STF (Emilio Morenatti)Un cadavere a Bucha.
14:19

I negoziati non sono abbandonati, ma...
La via negoziale tra Russia e Ucraina non è ancora chiusa, ha spiegato Lavrov nel corso della conferenza stampa. Ma, ha aggiunto, «è troppo presto per parlare di progressi». Il ministro degli Esteri russo ha aggiunto che il conflitto in Ucraina è stato un «pericoloso campanello d'allarme per le Nazioni Unite» e ha nuovamente accusato gli Stati Uniti: Washington vuole, a suo dire, un mondo «unipolare che esclude la Russia».

14:10

L'Onu si mobilita per Mariupol
Nel Donbass è in corso una «battaglia violenta» con «morte e distruzione tremende», ha aggiunto Guterres nel corso della conferenza stampa a Mosca. «Riconosciamo che stiamo affrontando una crisi a Mariupol. Migliaia di civili hanno un disperato bisogno di assistenza umanitaria, e molti di essere evacuati. Le Nazioni Unite sono pronte a mobilitare pienamente le proprie risorse umane e logistiche per contribuire a salvare vite umane» nella città portuale.

13:59

L'Ucraina usata «per irritare la Russia»
Lavrov ha affermato che l'Ucraina è stata utilizzata dai suoi alleati «per irritare la Russia». Guterres ha ammesso che Onu e Russia hanno «due punti di vista differenti» su quanto sta avendo luogo da ormai due mesi e che la conversazione è stata «molto franca». Il segretario generale delle Nazioni Unite ha ribadito di essersi recato in Russia in qualità di «messaggero di pace» e che il suo obiettivo è «strettamente legato a salvare vite umane e ridurne la sofferenza».
Guterres non ha nascosto la sua preoccupazione per «i vari rapporti di violazioni del diritto internazionale» segnalati in Ucraina.

13:57
keystone-sda.ch (RUSSIAN FOREIGN AFFAIRS MINISTRY)António Guterres e Serghei Lavrov.
13:56

Ucraina invasa «per andare in soccorso dei civili»
«L'operazione in Ucraina è stata lanciata per andare in soccorso dei civili». Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov nel corso della conferenza stampa a Mosca con il segretario generale dell'Onu António Guterres. Lavrov afferma che «cinque convogli umanitari sono già stati organizzati con successo nelle regioni di Donetsk e Lugansk».

13:52

Kharkiv, tre morti e sette feriti tra i civili
Sarebbe di tre morti e sette feriti il bilancio delle vittime civili causate dai bombardamenti delle scorse ore su Kharkiv. Lo afferma Oleg Sinegubov, capo dell'amministrazione militare regionale ucraina. «A seguito dell'ultimo bombardamento, tre persone sono morte, sette persone sono rimaste ferite, le informazioni sono ancora in fase di chiarimento». Due dei feriti sarebbero in condizioni critiche. Alla popolazione di Kharkiv è stato chiesto di non lasciare i rifugi.

13:44

La Transnistria e quei "dadi" nelle mani di Putin

Gli attacchi delle ultime 24 ore orientano i riflettori sulla piccola repubblica separatista. Facciamo un primo punto.

Apri articolo

13:41

Usa disposti a smuovere «mari e monti» per l'Ucraina
Gli Stati Uniti sono disposti a smuovere «mari e monti» per aiutare l'Ucraina a vincere la guerra contro la Russia. Lo ha dichiarato il segretario della Difesa statunitense Lloyd Austin. «Nazioni di tutto il mondo sono unite nella nostra determinazione a sostenere l'Ucraina nella sua lotta contro l'aggressione imperiale russa. L'Ucraina crede chiaramente di poter vincere» e tutti la pensano allo stesso modo qui, ha dichiarato Austin parlando dalla base aerea statunitense di Ramstein, in Germania.

13:12
AFPLa premier finlandese Sanna Marin: «La guerra in Ucraina ha cambiato tutto», ha commentato in una visita recente in Svezia.
13:10

La Germania ha approvato l'invio di mezzi corazzati in Ucraina
Berlino ha deciso che invierà in Ucraina i Gepard - piattaforme mobili corazzate antiaeree - come confermato la ministra della Difesa, Christine Lambrecht. La dichiarazione arriva dopo diversi tentennamenti da parte tedesca e durante un meeting d'emergenza di diversi ministri europei nella base americana di Ramstein. La volontà di non sbilanciarsi del governo tedesco e del cancelliere Olaf Scholz è stata molto criticata tanto in patria quanto all'estero ed è legata alla forte dipendenza energetica del Paese dalla Russia.

12:49

Svezia e Finlandia nella Nato, la domanda a maggio
Svezia e Finlandia chiederanno in maniera simultanea di entrare a far parte della Nato, all'inizio del mese prossimo. Lo riportano i media finlandesi e svedesi che segnalano la data del 16 maggio come quella prefissata. I due Paesi, militarmente neutrali, hanno cambiato idea di recente vista l'escalation militare parte Russa sfociata nell'invasione dell'Ucraina. Il Regno Unito e gli Stati Uniti, riportano i media scandinavi, si sono offerti di fornire supporto militare e logistico durante il periodo di transizione. La notizia non mancherà di esacerbare la tensione con Mosca che aveva già avvertito in maniera perentoria Stoccolma ed Helsinki.

12:41

«Allerta rossa» per il terrorismo in Transnistria
Dopo i due attentati dinamitardi di oggi, la Transnistria ha attivato l'allerta rossa terrorismo. Questo significa, scrive il Guardian, che a tutti gli accessi cittadini sono stati attivati dei posti di blocco. L'enclave, dichiaratamente filorussa se non addirittura filosovietica, è sotto l'attento occhio del Cremlino che l'ha già definita «un luogo dove i russi sono discriminati e in pericolo» lasciando intendere un certo interesse geopolitico e a una possibile estensione della guerra a Est. Riguardo agli attacchi di oggi, Mosca si è già detta «estremamente preoccupata».

12:22
AFP

La rappresentativa russa (a sinistra, con Lavrov al centro), incontra quella delle Nazioni Unite (a destra, con Guterres al centro).

11:55

Guterres è arrivato a Mosca, oggi incontrerà Putin
Il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres è arrivato a Mosca per incontrare il ministro degli Esteri, Sergei Lavrov e il presidente russo Vladimir Putin. Dopo il primo incontro si terrà una conferenza stampa congiunta - alle 12.30, ora Svizzera - in seguito si terrà il faccia a faccia con Putin. Si parlerà ovviamente di guerra, scrive la BBC, con un focus sui corridoi umanitari riguardanti la città di Mariupol.

11:42

Un secondo attacco in Transnistria
Le autorità della Transnistria denunciano «un attentato terroristico» che ha colpito una struttura militare nella città di Tiraspol. Non è chiaro di che tipo di attacco si tratti ma, a giudicare dalle immagini diffuse dalle autorità, è lecito presupporre che coinvolga dell'esplosivo. Nella prima mattinata di oggi due antenne della radio russa, risalenti all'era sovietica, sono state distrutte da due bombe.

11:33

Dall'UE «molto presto» un nuovo pacchetto di sanzioni
Il membro della commissione energia dell'Unione Europea Kadris Simson ha confermato ai media durante una conferenza stampa a Varsavia che l'UE sarebbe pronta a varare un sesto pacchetto di sanzioni. Stando a quanto scrive Reuters che conferma come, delle misure, non si sappia ancora praticamente nulla anche perché dovranno prima passare per l'ok della Commissione e dai Paesi membri. Al momento è poco probabile che le suddette riguardino l'energia, viste le ripercussioni possibili sulle economie di molte nazioni.

10:51

500 soldati ucraini uccisi dai bombardamenti su Kharkiv
Il Ministero della Difesa russo afferma di aver ucciso 500 soldati ucraini con i bombardamenti di questa notte che hanno colpito una serie di bersagli strategici nell'area di Kharkiv. Colpiti, scrive Mosca in comunicato, dei depositi di equipaggiamento bellico così come un officina militare. Si tratta di numeri, questi, non confermati da fonti indipendenti.

10:07
ReutersLe antenne della radio russa in Transnistria, distrutte da due ordigni, non lontano dalla città di Maiac.
10:02

Due missili sfiorano la maxi-centrale nucleare di Zaporizhzhia
Due missili a lungo raggio russo hanno lambito la centrale nucleare di Zaporizhzhia, lo riferisce il servizio stampa di Energoatom, l'operatore energetico di Kiev, citato dall'agenzia ucraina Ukrinform. I due razzi hanno sorvolato a la struttura, volando a bassa quota. La centrale, che è fra le più grandi d'Europa, era già stata toccato dai razzi - all'inizio del conflitto - prendendo fuoco e causando molta preoccupazione internazionale per il timore di un disastro radioattivo su scala globale. L'impianto, infatti, ospita 7 reattori nucleari. 

 

09:42

Antenne colpite in Trasnistria
Il centro di trasmissione della radio russa è stato colpito ed è saltato in aria in Trasnistria, riferisce l'agenzia di stampa ufficiale russa Tass. «Le due antenne più potenti sono state distrutte. Entrambe erano usate per ritrasmettere la radio russa. Nessuno dei dipendenti della stazione radio o la gente del posto è stato ferito», ha riferito il servizio stampa del ministero dell'interno della Transnistria. La Transnistria, ufficialmente Repubblica Moldava di Pridniestrov o Pridnestrovie, è uno Stato indipendente de facto, non riconosciuto dai Paesi membri dell'Onu, essendo considerato de iure parte della Moldavia. È governato da un'amministrazione autonoma con sede nella città di Tiraspol. (Fonte ats)

09:29
keystone-sda.ch / STF (Felipe Dana)Berlino potrebbe autorizzare l'invio di carri armati in Ucraina
09:23

Carri armati da Berlino, si decide giovedì
Il governo tedesco potrebbe autorizzare l'invio di carri armati all'Ucraina. Sempre più aziende di armamenti stanno mettendo pressioni sul Bundestag perché consegni armi pesanti. Come riferiscono il quotidiano Welt e l'agenzia di stampa tedesca Dpa, Rheinmetall ha presentato domanda per consegnare carri armati Leopard e veicoli da combattimento Marder all'Ucraina. Inoltre, nella proposta inviata la settimana scorsa, la società vuole offrire anche corsi di addestramento in Germania per la manutenzione e la riparazione dell'equipaggiamento bellico. I Leopard potrebbero essere consegnati già entro le prossime otto settimane. Secondo il portavoce del governo Steffen Hebestreit, il governo federale si sta affrettando a rispondere. Viste le costanti pressioni giovedì si potrebbe votare al Bundestag sulla consegna di armi.

09:09

Bombe sul territorio russo
Il villaggio di Golovchino nella regione russa di Belgorod è stato nuovamente colpito da bombe arrivate dal territorio ucraino. Lo ha detto il governatore della regione Vyacheslav Gladkov citato dall'agenzia di stampa non governativa russa Interfax. «Diversi edifici non residenziali e quattro case sono stati danneggiati. Non ci sono vittime civili», ha scritto Gladkov su Telegram. I villaggi di Nekhoteyevka e Zhuravlyovka nel distretto di Belgorodsky sono stati attaccati ieri dal territorio dell'Ucraina. Due i civili rimasti feriti. (Fonte ats)

08:42

Zaporizhzhia si prepara a un attacco da sud
La città di Kreminna (est) è in mano a Mosca e si registrano pesanti combattimenti a sud di Izium (est), mentre le forze russe cercano di avanzare verso le città di Sloviansk e Kramatorsk da nord e da est, riportano oggi i servizi segreti britannici nel loro aggiornamento sulla situazione in Ucraina pubblicato dal Ministero della difesa di Londra. L'intelligence conferma così la cattura del 18 aprile scorso di Kreminna e sottolinea che l'esercito di Mosca probabilmente cercherà di accerchiare posizioni ucraine pesantemente fortificate nell'est del Paese. Da parte loro, le forze ucraine preparano la difesa di Zaporizhzhia in vista di un possibile attacco russo dal sud. (Fonte ats)

07:59

In Germania si discute di armamento dell'Ucraina
Oggi gli Stati Uniti ospiteranno i colloqui sugli armamenti all'Ucraina nella base aerea militare di Ramstein, in Germania. All'incontro parteciperanno più di 40 Paesi, rappresentati da altrettanti funzionari. I colloqui verranno condotti dal segretario di stato della Difesa americano Lloyd Austin.

07:24

Dmitro Kuleba sulle affermazioni di Mosca
A seguito delle affermazioni rilasciate dal ministro degli Affari Esteri della Federazione russa, il suo omonimo ucrano Kuleba ha scritto su Twitter che la Russia sta perdendo l'ultima speranza di spaventare il mondo perché non sostenga l'Ucraina. «Da qui il discorso di un "reale" pericolo di una Terza Guerra Mondiale. Mosca avverte la sconfitta in Ucraina. Pertanto, il mondo deve raddoppiare il suo sostegno in modo da prevalere e salvaguardare la sicurezza europea e globale».

07:21

Mosca: «Rischi significativi di una guerra mondiale»
La terza guerra mondiale è un pericolo «reale» anche se l'ipotesi di un conflitto nucleare è inaccettabile. Ieri sera, alla fine di un'altra giornata di raid su obiettivi strategici ucraini, il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov, in un'intervista al programma Bolshaya Igra (The Great Game) sul canale televisivo di stato Pervyj kanal (Channel One Russia), alza i toni dello scontro anche a livello verbale e accusa la Nato di entrare in una guerra per procura con Mosca attraverso la fornitura di armi all'Ucraina. Decisione rischiosa, avverte il capo della diplomazia di Mosca, perché si ritorcerà contro l'Occidente che vedrà diffondersi quelle stesse armi nei Paesi da cui provengono. A proposito dell'uso di testate nucleari, Lavrov ha ricordato che a gennaio i cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'Onu hanno rilasciato una dichiarazione sull'inammissibilità di una guerra di questo tipo. «Questa è la nostra posizione di principio - ha sottolineato. Siamo guidati da questo, e ovviamente non vorrei vedere questi rischi gonfiati artificialmente ora, quando i rischi sono piuttosto significativi». (Fonte ats)

06:46
Reuters«Potrebbe avere inizio una guerriglia in Russia»
06:45

Iniziata una guerriglia in Russia?
Il consigliere presidenziale ucraino Alexei Arestovich ha ammesso durante un'intervista che i due incendi verificatesi ieri a Brjansk potrebbero essere segno dell'inizio di una guerriglia in territorio russo. Ai microfoni di "Fagiv Live", riporta Unian, ha affermato che nell'ultimo periodo sono stati registrati diversi attacchi contro gli uffici di arruolamento, per esempio. «Non si sa cosa stia succedendo in Russia. Nella base militare di Ussurijsk è in fiamme, gli uffici di arruolamento militare sono in fiamme, le università militari sono in fiamme, alcuni magazzini, le case dei governatori. Ho la sensazione che in Russia sia iniziata la guerriglia».

06:39

Ambasciate di Donetsk e Lugansk a Mosca
Entro «un mese o due» apriranno due nuove ambasciate nella capitale russa: quella della Repubblica Popolare di Lugansk e quella della Repubblica Popolare del Donbass. Lo afferma una fonte diplomatica all'agenzia di stampa Ria Novosti.