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FRANCIASalmonella nell'ovetto Kinder e pizza Buitoni all'Escherichia Coli

05.04.22 - 17:30
Decine di bambini sono finiti in ospedale e due sono deceduti. Ferrero e Nestlé sono nel pieno di una bufera
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Salmonella nell'ovetto Kinder e pizza Buitoni all'Escherichia Coli
Decine di bambini sono finiti in ospedale e due sono deceduti. Ferrero e Nestlé sono nel pieno di una bufera

PARIGI - Quando la sorpresa nell'ovetto Kinder è la Salmonella. Sono stati registrati almeno quindici casi sospetti di salmonellosi in Francia. L'età media dei pazienti è di quattro anni e otto di loro sono stati ospedalizzati. L'allarme arriva a pochi giorni dall'annuncio di un altro battere contenuto nelle pizze Buitoni che, sempre su suolo francese, ha provocato il decesso di due bambini.

A meno di due settimane da Pasqua, l'azienda italiana Ferrero sta richiamando nell'Esagono diversi prodotti della marca Kinder. Tutti provengono da uno stabilimento belga, ad Arlon, e la Direzione generale della Salute pubblica francese sospetta che contengano il battere della Salmonella. Negli ultimi giorni sono stati registrati almeno 15 casi d'infezione e altri sei devono ancora essere accertati. Finora otto consumatori, la cui età media è di quattro anni, sono finiti in ospedale e sono stati poi dimessi.

Ferrero, in un comunicato diramato lunedì sera e ripreso da Franceinfo, ha dichiarato che «in nessuno dei prodotti Kinder immessi sul mercato francese sono state rilevate tracce di Salmonella e non abbiamo ricevuto alcun reclamo dai consumatori». Tuttavia, in ragione di un potenziale legame tra i casi di salmonellosi rilevati e il cioccolato, sta ritirando e richiamando centinaia di tonnellate di prodotti dolciari. Il problema non interessa solo la Francia, in Belgio le autorità sono vigili e già sabato il Regno Unito ha diramato un avviso di richiamo dopo aver riscontrato diversi casi.

Lo scoppio di questo caso tocca un nervo già scoperto in Francia. Tra febbraio e marzo decine di minori si sono ammalati, e due sono deceduti, dopo aver mangiato delle pizze Buitoni della gamma Fraîch’Up. Le autorità sanitarie francesi hanno affermato che il prodotto era contaminato dal battere dell'Escherichia Coli. Il 18 marzo è quindi stato chiuso uno stabilimento da cui provenivano le pizze sospette. Nestlé, che è proprietaria di Buitoni, ha affermato che nonostante non sia in possesso di informazioni che stabiliscano un legame diretto tra la contaminazione e i prodotti, è pronta a rimettersi completamente in causa.

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