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SIRIAIn Siria, più di mezzo milione di morti

15.03.22 - 11:49
Da undici anni la guerra civile tra forze governative e ribelli dilania il Paese
Reuters
Fonte Ats ans
In Siria, più di mezzo milione di morti
Da undici anni la guerra civile tra forze governative e ribelli dilania il Paese

DAMASCO - Sono mezzo milione le persone uccise e identificate in 11 anni di violenze armate in Siria. Lo riferisce nell'11esimo anniversario dall'inizio del conflitto l'Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari.

L'International rescue committee (Irc) ha pubblicato un rapporto sulla situazione attuale del Paese. «Oltre un decennio di conflitti e sfollamenti sono aggravati dall'impatto del COVID-19, una devastante siccità e ora un'economia al collasso che lascia milioni di siriani vulnerabili che lottano per sopravvivere. Il tutto mentre la recente invasione dell'Ucraina minaccia di avere implicazioni devastanti sul prezzo del cibo per le famiglie già a corto di soldi».

Secondo i dati Irc, più del 60% della popolazione, ovvero 12 milioni di persone, soffre la fame e fatica a portare qualcosa in tavola. Inoltre è normale per molti bambini abbandonare l'educazione scolastica per andare a lavorare e, in un sondaggio condotto nel nord-ovest del Paese, dove è maggiormente concentrato il conflitto, un intervistato su quattro ha dichiarato che è comune per i membri della propria comunità ricorrere ai matrimoni precoci per far fronte alla povertà».

Nel 2021 sono stati registrati 25 attacchi contro le scuole e 16 contro ospedali e cliniche. Nei primi nove mesi dello scorso anno sono morte 747 persone e 1'127 sono rimaste ferite a causa degli scontri armati. Sul totale tra decessi e feriti, 636 erano bambini. L'Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari ha verificato che in 732 casi dei minorenni sono stati reclutati dalle fazioni in guerra. «Sono 499.657 le persone uccise e identificate. Se si contano anche le persone non identificate il numero degli uccisi è 610mila».

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