La strage del 4 agosto è la peggiore degli ultimi decenni
BEIRUT - Si è dimessa la ministra libanese della Giustizia Marie-Claude Najem. Lo riferiscono i media di Beirut, citando lo stesso ministro.
Dopo il ministro dell'informazione e dell'ambiente, è il terzo membro del governo che si dimette nel giro di 24 ore dopo le polemiche seguite alle esplosioni del 4 agosto. Si attende nel pomeriggio, alle 15 locali (le 14 in Svizzera), la riunione del consiglio dei ministri presieduto dal premier Hassan Diab.
Il peggiore bilancio dal 1983 a oggi - Il bilancio di 220 uccisi e circa 7000 feriti delle esplosioni del 4 agosto è finora il più grave per eventi verificatosi a Beirut da quasi 40 anni.
Il 23 ottobre del 1983 un duplice attentato suicida, rivendicato dall'organizzazione Jihad islamico (da più parti identificato con l'allora nascente Hezbollah), uccise 346 persone: in larga parte soldati statunitensi (241) e militari francesi (58) presenti nel paese nel quadro della missione internazionale nel contesto della guerra civile libanese (1975-90).