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POLONIASindaco Adamowicz: la madre dell'assassino avvertì la polizia sui rischi

17.01.19 - 17:26
È stata perta la camera ardente. Venerdì sera inizierà il lutto nazionale che durerà fino a sabato sera
Keystone
Sindaco Adamowicz: la madre dell'assassino avvertì la polizia sui rischi
È stata perta la camera ardente. Venerdì sera inizierà il lutto nazionale che durerà fino a sabato sera

DANZICA - La madre del giovane che ha accoltellato il sindaco di Danzica Pawel Adamowicz domenica scorsa temeva che il figlio, uscito dal carcere a dicembre, potesse essere pericoloso a causa delle sue condizioni psichiche e aveva avvertito la polizia. È quanto è emerso da un incontro della donna, ieri, col vicesindaco di Danzica.

Affranta per l'accaduto, la donna ha espresso il dolore ai familiari del cofondatore di Piattaforma civica Adamowicz.

Stefan Wilmont, il 27enne che lo ha pugnalato sul palco di una manifestazione di beneficenza, aveva scontato cinque anni di carcere per rapine in banca. Dopo l'assassinio l'uomo ha afferrato un megafono sostenendo che il suo gesto fosse una vendetta per le torture subite in carcere durante il governo di Piattaforma civica.

Nonostante l'allarme dato dalla madre, le autorità carcerarie, dopo le verifiche del caso, avevano rimesso il giovane in libertà.

Keystone

Aperta la camera ardente - Con l'esposizione delle spoglie di Pawel Adamowicz nella sede del Centro europeo di solidarietà (Ecs) a Danzica inizia questo pomeriggio il rito funebre del sindaco accoltellato domenica scorsa da un ventisettenne, appena uscito dal carcere. Rendere gli onori alla salma sarà possibile fino a venerdì pomeriggio, poi la bara sarà trasportata in corteo nella basilica mariana nel centro della città.

Venerdì sera inizierà il lutto nazionale che durerà fino a sabato sera. I funerali, sabato 19 gennaio, dopo la cremazione delle spoglie, saranno celebrati dall'arcivescovo di Danzica Slawoj Leszek Glodz. Alla celebrazione, organizzata dal comune di Danzica, parteciperanno il capo di Stato polacco Andrzej Duda, il premier Mateusz Morawiecki e gli amici di vecchia data come Donald Tusk, presidente del Consiglio europeo, e Lech Walesa, ex presidente e premio Nobel per la pace del 1983.

Ci sarà anche l'ex presidente tedesco Joachim Gauck, tante delegazioni dall'estero, e molti sindaci polacchi. I polacchi potranno seguire le esequie su grandi schermi, a Danzica come in altre città della Polonia.

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