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GUERRA IN UCRAINA Sanzioni contro Mosca: solo il 6.7% delle aziende ha lasciato la Russia

17.04.23 - 10:03
Uno studio di un'università ucraina attesta che soltanto 213 delle 3157 aziende considerate hanno lasciato la Russia per via delle sanzioni
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Sanzioni contro Mosca: solo il 6.7% delle aziende ha lasciato la Russia
Uno studio di un'università ucraina attesta che soltanto 213 delle 3157 aziende considerate hanno lasciato la Russia per via delle sanzioni

KIEV - Da quando l'esercito russo ha invaso l'Ucraina, l'Occidente - in particolare gli Stati Uniti e l'Unione Europea - ha imposto una serie di sanzioni volte a mettere in ginocchio l'economia russa. Tra le più discusse ci sono le pressioni esercitate sulle multinazionali con filiali in Russia. L'obbiettivo era di provocare una partenza di massa di quelle aziende che operavano nel Paese. Ma quante di queste sono effettivamente partite? Secondo uno studio della Kiev School of Economics (Kse), la percentuale si aggira al 6.7%. Il restante 93.3% delle aziende considerate dallo studio ha espresso la volontà di partire o si è addirittura rifiutata. 

I dati parlano chiaro - I ricercatori della Kse hanno analizzato l'operato di 3157 aziende presenti in Russia già prima dell'invasione dell'Ucraina: soltanto 213 di esse hanno lasciato il Paese, altre 473 hanno presentato la propria strategia di delocalizzazione, senza metterla in pratica. E oltre 2400 aziende hanno continuato a operare in Russia, nonostante le forti pressioni da parte dei Paesi occidentali.  

Il supervisore del progetto di ricerca Andrii Onopriienko ha inoltre dichiarato al Washington Post che: «Dopo un anno di guerra, molte aziende perderanno l'opportunità di vendere le loro attività poiché i loro beni potrebbero essere nazionalizzati o acquistati a un prezzo molto basso». È dunque probabile che più le aziende aspettano, più avranno difficoltà a spostare le loro attività altrove. 

Le contromisure di Mosca - Dall'imposizione delle sanzioni in poi, il Cremlino aveva introdotto una legge che obbligava le aziende che intendevano lasciare il Paese a richiedere un permesso di delocalizzazione presso le autorità competenti. È possibile che la contromisura abbia rallentato il processo di delocalizzazione. 

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COMMENTI
 

tulliusdetritus 1 anno fa su tio
Sanzioni come il "vaccino" covid: funzionicchiano...

Arcadia7494 1 anno fa su tio
Risposta a tulliusdetritus
Beh se lo dice Tulliusdetritus sarà vero. Confermi che entro tre anni tutti i vaccinati saranno mor ti causa siero sperimentale?

miomiomio76 1 anno fa su tio
Democrazia …

Voilà 1 anno fa su tio
Mi da estremamente fastidio che l'Ucraina voglia imporre a paesi democratici di fare pressione su aziende private che, se osservano la legge, hanno il diritto di operare dove gli pare. Non possiamo rischiare di mettere in ginocchio la nostra economia, nemmeno per fare un favore all'Ucraina.

Tiki8855 1 anno fa su tio
Un ulteriore esempio del mancato effetto delle sanzioni. Le multinazionali hanno semplicemente cambiato il nome dei prodotti e delle filiali...

dan007 1 anno fa su tio
Sanzioni ? le imprese non sono responsabili delle guerre la Russia passa per altri paesi per approvvigionamenti e stato controproducente partire dalla Russia togliete piuttosto la possibilità di emigrare da noi che non possono uscire dal loro paese vedrete che questo li fa incavolare privati della loro libertà questa è una sanzione che non sopportano sopratutto i ricchi hanno la nave ormeggiata ma non possono uscire dalla Russia così per case in montagna e tanto altro
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