Tokyo è «un partner potente per la pace», si legge nella dichiarazione congiunta
TOKYO - Nato e Giappone hanno firmato oggi una dichiarazione congiunta in cui si riafferma l'impegno ad approfondire la cooperazione e si condividono valori comuni di libertà, democrazia, diritti umani e stato di diritto, oltre che interessi strategici.
«Nessun partner della Nato ci è più vicino o è più capace del Giappone, che è un partner potente per la pace: insieme possiamo e vogliamo fare di più per affrontare le sfide comuni, tra cui l'aggressione russa e il comportamento coercitivo della Cina». Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg nel punto stampa con il premier giapponese Kishida.
Il Giappone, si legge nella nota, accoglie «con favore» la determinazione della Nato a rafforzare il dialogo e la cooperazione con i partner dell'Indo-Pacifico mentre la Nato sostiene la visione del Giappone di realizzare un «Indo-Pacifico libero e aperto» (FOIP). Stoltenberg ha dato il benvenuto alla nuova strategia nazionale di difesa e all'aumento delle spese militari al 2% del Pil, che porteranno l'esercito giapponese a essere uno dei più «solidi» del mondo.
«Inoltre accogliamo con favore i progressi verso il nuovo documento quadro di cooperazione tra il Giappone e la Nato, il Programma di Partenariato Individuale su Misura (Itpp), al fine di elevare l'attuale cooperazione Giappone-Nato a nuovi livelli che riflettano le sfide di una nuova era. Stiamo accelerando i nostri sforzi per migliorare la condivisione delle informazioni tra il Giappone e la Nato e siamo soddisfatti per l'intenzione del Giappone di partecipare regolarmente alle riunioni del Consiglio Nord Atlantico e dei Capi di Stato Maggiore della Difesa della Nato», si legge ancora.
7 dicembre 1941, il giorno dell'infamia e ora?? Sono come pappa e ciccia perché per il governo degli Stati Uniti d'America ora l'avversario è la Cina e quindi fanno comodo i giapponesi. Tra 80 anni come sarà? Alleati alla Cina perché il nemico si trova in Africa? Ve ne sempre uno di nemico se lo si vuole andare a cercare!
Il Giappone degli anni 20 di questo secolo è leggermente diverso da quello degli anni 40 dello scorso.
Si stanno delineando i blocchi per i prossimi probabili scontri , tutto ciò è possibile se non si trova subito una soluzione a questa guerra. Il problema è che con tutto il nucleare che c’è in giro qui si distrugge l’umanità, dopo che sia più un male che un bene non posso dirlo ma di sicuro c’è che l’essere umano è capace di tutto questo.
Vero, forse non saranno scontri, però è facile supporre che i prossimi saranno anni di tensione. Le domande più interessanti sono: come affronterà la Svizzera questa fetta della sua storia? Abbiamo una classe politica all'altezza? (ai livelli federali dove si gestiscono i rapporti con l'estero) Quali sono le possibili mosse che la nostra nazione potrebbe o dovrebbe fare in ambito politico internazionale e quali potrebbero essere i costi e i benefici? Ci stiamo ingabolando andando nel consiglio di sicurezza dell'ONU?¶ Sono aperto a pareri perché ho solo domande alla quale le mie risposte sono abbastanza confuse.
Ecco il risultato della guerra di putin, tutti i paesi che temono ostilità da parte dei russi corrono ad armarsi e a stringere alleanze.
Mah.. non so sai🤔
La nato è un alleanza difensiva, fuori dallo stretto di Gibilterra troviamo il Giappone. Forse hanno solo sbagliato l'oceano? Alla faccia dell'alleanza difensiva e pacifica!
Esatto hai ragione!
Perché? Mica hanno detto che il Giappone vuole entrare nella NATO
Lungimiranza.., lungimiranza 😉
Nato: "..partner potente per la pace." fa già troppo ridere cosi
.. magari ne uscirà un matrimonio.. forzato 😂😅🤣