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Chiude il più grande mercato dell'elettronica a causa di una manciata di positivi È scattato il lockdown in alcuni quartieri della città di Shenzen, con conseguenze anche sull'economia locale
SHENZHEN - La Cina prosegue con le chiusure serrate quando vengono individuate anche solo alcune persone positive al coronavirus. Uno degli ultimi quartieri a subire un totale lockdown è Huaqiangbei, nella città di Shenzhen, un'affollata zona commerciale. Il distretto ospita il più grande mercato di elettronica al mondo, che ha subito le stesse sorti, vale a dire una chiusura forzata. Le migliaia di bancarelle si sono svuotate da microchip, componenti elettroniche per cellulari e computer, e i venditori hanno dovuto rintanarsi in casa, così come il resto degli abitanti del quartiere. La chiusura del mercato ha portato a nuove interruzioni alle catene di approvvigionamento locali.
A far scattare il lockdown sono bastati pochi casi in una città da 18 milioni di persone: 35 in totale, inclusi 11 asintomatici, riporta la Cnn. La chiusura di tutte le attività, ad eccezione dei supermercati, farmacie ed ospedali, sarà in vigore almeno fino a giovedì (i ristoranti possono offrire solamente il servizio d'asporto). È consentito uscire solamente per eseguire un test covid, da effettuare una volta al giorno.
La Cina prosegue infatti con le misure zero-Covid, e ad ogni avvisaglia di un possibile focolaio procede alla chiusura totale dei quartieri e a test di massa.
