Altro schiaffo per il presidente Biden: «La sua amministrazione non può agire senza l'autorizzazione del Congresso».
WASHINGOTN - La Corte Suprema ha bloccato l'obbligo di vaccino o di test anti Covid introdotto a livello nazionale dall'amministrazione Biden per le grandi aziende (con oltre 100 dipendenti) ma lo ha lasciato per certi operatori sanitari. Lo riferiscono i media Usa.
Secondo i giudici, l'amministrazione non ha il potere di imporre un tale requisito per le grandi aziende, senza l'autorizzazione del Congresso. L'obbligo di vaccino resta però per gli operatori sanitari che lavorano in strutture che ricevono fondi federali.
La Corte si è spaccata in entrambi i casi: nel primo 6 a 3, con i giudici liberal in dissenso, nel secondo 5 a 4, con il presidente John G. Roberts Jr e Brett M. Kavanaugh unitisi ai colleghi progressisti.
Ridicolo parlare di separazione dei poteri in uno stato in cui i giudici federali sono eletti dal presidente (potere esecutivo) e scelti nel proprio partito. Guarda caso ora sono in maggioranza di destra.
Negli States la separazione dei poteri è ancora realtà!! L'esecutivo non è autorizzato a fare il Legislatore. Speriamo in un risveglio anche nel Vecchio Continente.
Ciapa sü...
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