La frase ha avuto origine durante un'intervista sportiva, ma è ben presto diventata uno slogan anti-Biden
Il significato? Un colorito insulto al Presidente statunitense: «F**k You Biden»
WASHINGTON - «Let's Go Brandon!».
In poche settimane, questo slogan si è diffuso a macchia d'olio negli Stati Uniti, apparendo su striscioni, cartelli cappellini e t-shirts. Un inneggiamento a qualcuno? Affatto, il significato sottinteso della frase è "F**k You Biden" (una frase, diretta all'attuale Presidente degli Stati Uniti, che non ha bisogno di traduzioni).
La frase in codice, seppur volgare, è fiorita in poco tempo in un Paese sempre più polarizzato tra democratici e repubblicani, un conflitto accesissimo e dai toni sempre più coloriti, a più di un anno dall'elezione di Biden. Come riporta l'agenzia stampa AFP, riflette anche il crollo della popolarità - come mostrano i sondaggi - dell'attuale Presidente statunitense.
Come spiegato da Fox news, vengono criticati in particolari il ritiro dell'Afghanistan, la situazione del confine meridionale, la gestione della pandemia e i continui dibattiti legati ai consigli scolastici. Si tratta di situazioni che hanno portato ad ampi dibattiti, e che potrebbero aver fatto aumentare il numero di persone contrarie all'amministrazione Biden.
L'origine dello slogan
Come è nato questo slogan? Il tutto è partito a seguito di un'intervista da parte dell'emittente Nbc al pilota 28enne Brandon Brown, vittorioso in una gara del circuito Nascar, in Alabama. Mentre il giovane rispondeva alle domande, dagli spalti si è innalzato il coro "F**k You Biden!". In quel momento, l'intervistatrice ha invece sottolineato come la gente stesse incitando Brown: «Si sente la folla che canta "Let's Go Brandon!"».
Un errore che è ben presto diventato virale, e lo slogan si è tramutato rapidamente in una frase per diffamare in modo diverso e "occulto" Joe Biden, senza dover ricorrere a parolacce o insulti espliciti.
Dallo stadio, al Governo
Ben presto, la frase ha raggiunto anche il Campidoglio, con alcuni politici repubblicani che hanno utilizzato il noto slogan, provocando l'ira dei democratici. Tra loro, anche il Governatore della Florida Ron DeSantis, notoriamente trumpista, che ha parlato di «amministrazione Brandon». Non solo: il Governatore Texano Greg Abbott ha twittato la frase, il senatore texano Ted Cruz ha posato con un cartello raffigurante lo slogan, e il membro della Camera dei rappresentanti Jeff Duncan si è spinto persino oltre, indossando una mascherina con raffigurato lo slogan durante una seduta.
Magliette, bandiere e cappellini sono così esplosi di popolarità tra i repubblicani. Di diverse dimensioni e colori, spesso con una bandiera americana come sfondo. Un rapper statunitense ci ha perfino fatto una canzone, che è ben presto diventata virale sia su TikTok che su iTunes.
Alcune istituzioni stanno però osservando il fenomeno con preoccupazione. Tra questi le università, ma anche gli stadi e in particolare le piste del circuito Nascar. Venerdì, il capo della Nascar Steve Phelps ha avvertito ad Usa Today che la sua organizzazione non avrebbe più tollerato che il suo logo fosse associato allo slogan: «Non vogliamo associarci alla politica, alla sinistra o alla destra. Come sport abbiamo ovviamente un enorme rispetto per l'ufficio del presidente - non importa chi vi sia seduto».
Has there ever been a President who had a school named after him in his FIRST YEAR in office? Remarkable.#LetsGoBrandon pic.twitter.com/D04ic0egHP
— Ted Cruz (@tedcruz) November 6, 2021