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GERMANIALa Germania si scontra con la terza ondata

15.04.21 - 22:05
«È necessaria un'azione urgente per contenere una terza ondata di coronavirus» suggeriscono gli esperti
Getty
Il Ministro della Sanità Jens Spahn (a destra), accanto a lui, Lothar Wieler, a capo del Robert Koch Institut.
Il Ministro della Sanità Jens Spahn (a destra), accanto a lui, Lothar Wieler, a capo del Robert Koch Institut.
La Germania si scontra con la terza ondata
«È necessaria un'azione urgente per contenere una terza ondata di coronavirus» suggeriscono gli esperti
Nel frattempo, Angela Merkel ha deciso di farsi vaccinare con il tanto discusso vaccino di AstraZeneca

BERLINO - La situazione negli ospedali tedeschi sta diventando «drammatica», con i posti in terapia intensiva che stanno raggiungendo cifre record, ancor più alti delle prime due ondate.

Lo ha detto il Ministro della salute tedesco Jens Spahn, che ha ribadito l'obiettivo principale che deve essere tutelato: «La priorità rimane quella di evitare il sovraccarico del sistema sanitario».

Ed è proprio dai medici dei reparti di terapia intensiva che è arrivato l'ultimo appello: un «lockdown duro e immediato di almeno due o tre settimane» ha spiegato Spahn, dicendo che «gli appelli dei dottori in prima linea dovrebbero essere presi sul serio». 

Per questo motivo, il Ministro ha chiesto agli stati federali di non aspettare un «freno d'emergenza» a livello federale, ma d'iniziare a introdurre restrizioni più severe. «Ogni giorno conta, soprattutto in questa difficile situazione», ha ribadito Spahn durante la propria conferenza stampa settimanale, aggiungendo che «vaccinare e testare, da soli, non sono sufficienti a fermare la terza ondata», e spiegando che «sappiamo dallo scorso autunno cosa succede quando non si agisce rapidamente».

Il «freno d'emergenza»

Il sistema federale tedesco prevede che ogni Stato possa applicare le misure anti-coronavirus come meglio crede, ciò che ha recentemente generato non poche discussioni all'interno del paese.

Da qui la decisione di martedì, quando i membri del Consiglio dei Ministri hanno approvato delle modifiche della legge, per concedere al governo di poter applicare le norme anti-Covid a livello nazionale, e quindi far scattare un lockdown in tutto il paese, misura definita dai media tedeschi un «freno d'emergenza» per fermare la terza ondata.

Tuttavia, la modifica di legge deve ancora passare l'approvazione del parlamento federale tedesco, dove incontrerà opposizione, e fino ad allora lo Stato non potrà mettere in pratica il confinamento. 

Quasi 30'000 nuovi casi

Nelle ultime 24 ore, la Germania ha registrato 29'426 casi di Covid, il più grande aumento giornaliero dall'8 gennaio, e 293 decessi. Lo ha riferito l'Istituto Robert Koch (RKI) per le malattie infettive. «È chiaro che dobbiamo agire ora», ha detto il presidente dell'RKI Lothar Wieler, accodandosi alle dichiarazioni di Spahn, e aggiungendo che la situazione «è peggiore» rispetto alla seconda ondata.

In particolare, infatti, preoccupa la situazione nelle unità di terapia intensiva, con molti casi appartenenti a persone sotto i 50 anni, ciò che capitava raramente durante le altre ondate. La variante B.1.1.7, denominata britannica, rappresenta il 90% dei casi registrati, ha poi segnalato Wieler.

Angela Merkel si vaccina

Nel frattempo la campagna vaccinale prosegue, e il quotidiano Welt ha reso noto che la cancelliera tedesca Angela Merkel sarà vaccinata contro il Covid-19 con il preparato realizzato da AstraZeneca e Oxford.

In quanto con più di 60 anni di età, la premier rientra nel gruppo di coloro che possono vaccinarsi con il siero che nelle ultime settimane ha fatto discutere, e che è stato definitivamente sospeso in Danimarca

Anche Angela Merkel, inoltre, non ha esitato a rilanciare un appello agli Stati: «È troppo tardi agire quando le unità di terapia intensive sono piene». 

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