Il bollettino quotidiano ha raggiunto quota 7'388, un 88% in più in soli sette giorni. Boom anche di ricoveri
BRUXELLES - «Siamo molto vicini a uno tsunami" del contagio da Covid-19 nella regione di Bruxelles capitale e in Vallonia (il Sud del Paese), cioè "a una situazione in cui non si controlla più quello che succede».
Lo ha detto oggi il ministro della sanità belga Frank Vandenbroucke intervenendo a una trasmissione televisiva sulla rete RTL-TVI.
Tra l'8 e il 14 ottobre, secondo l'Istituto per la sanità pubblica Sciensano, la media giornaliera dei contagi è arrivata a 7'388, l'88% in più rispetto ai sette giorni precedenti. Il numero dei ricoveri quotidiani ha registrato una crescita del 93% superando i 233.
Per Vandenbroucke la situazione sanitaria nella Vallonia e a Bruxelles «è la peggiore» del Paese e quindi «la più pericolosa di tutta Europa».