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La minaccia criminale più seria oggi? La commercializzazione di falsi vaccini

MONDOLa minaccia criminale più seria oggi? La commercializzazione di falsi vaccini

13.10.20 - 11:06
«Saranno presto una realtà mortale e i governi devono essere pronti a contrastare questa minaccia»
KEYSTONE
L'immissione sul mercato online di falsi vaccini contro il Covid-19 è la minaccia criminale più seria, oggi.
L'immissione sul mercato online di falsi vaccini contro il Covid-19 è la minaccia criminale più seria, oggi.
Fonte Ats Ans
La minaccia criminale più seria oggi? La commercializzazione di falsi vaccini
«Saranno presto una realtà mortale e i governi devono essere pronti a contrastare questa minaccia»

VIENNA - L'immissione sul mercato online di falsi vaccini contro il Covid-19 è la minaccia criminale più seria, oggi. Lo ha dichiarato la direttrice esecutiva dell'Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine, Ghada Waly, nel corso dei lavori della riunione dei paesi dell'Onu che aderiscono alla Convenzione contro la criminalità organizzata transnazionale (Untoc), che si è aperta ieri a Vienna e proseguirà per l'intera settimana.

Waly ha sottolineato che la pandemia è un acceleratore dell'attività criminale e una delle minacce più gravi e che rappresenta un serio danno per la vita umana è la vendita in rete di farmaci falsi. «I gruppi criminali si sono attrezzati per vendere questi prodotti falsi o di qualità inferiore truffando persone, strutture sanitarie ed enti pubblici attraverso internet. I vaccini per il Covid-19 falsificati saranno presto una realtà mortale e i governi devono essere pronti a contrastare questa minaccia», ha insistito.

La rappresentante dell'Onu ha anche sottolineato come le organizzazioni criminali minaccino la risposta globale alla pandemia e mettano a repentaglio la ripresa, ad esempio infiltrandosi nell'economia legale attraverso il riciclaggio di denaro ma anche sottraendo fondi di sostegno a chi ne ha bisogno. Waly ha anche denunciato che nel corso della pandemia sono aumentati gli attacchi informatici ai sistemi sanitari, mentre il lockdown ha fatto crescere la minaccia di abusi sessuali online sui bambini e la violenza sulle donne.

Allo stesso tempo, le restrizioni al movimento hanno reso i profughi più vulnerabili allo sfruttamento e alla tratta. È necessario, dunque, come ha anche sottolineato il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, che i governi lavorino insieme, sulla base del trattato delle Nazioni Unite contro la criminalità transnazionale, per contrastare la tratta degli esseri umani il traffico di armi e la criminalità transfrontaliera.

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