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GERMANIA«Sembra un'apocalisse, ma non dobbiamo avere paura»

06.10.20 - 19:24
Lo ha detto il virologo tedesco Hendrik Streeck, parlando della necessità di «imparare a conviverci»
Keystone - foto d'archivio
Berlino, statua "Drei Mädchen und ein Knabe" di Wilfried Fitzenreiter
Berlino, statua "Drei Mädchen und ein Knabe" di Wilfried Fitzenreiter
Fonte ats ans
«Sembra un'apocalisse, ma non dobbiamo avere paura»
Lo ha detto il virologo tedesco Hendrik Streeck, parlando della necessità di «imparare a conviverci»
L'esperto sottolinea che un decorso lieve o asintomatico non dà un grosso contributo allo sviluppo del contagio.

BERLINO - L'aumento della diffusione del Covid-19 non dovrebbe spaventare: ne è convinto il virologo tedesco Hendrik Streeck, uno degli scienziati di riferimento di questa pandemia in Germania. «Ventimila infezioni al giorno suonano come un'apocalisse, ma in realtà non dovrebbero farci paura. Perché un decorso lieve o senza sintomi non dà un grosso contributo allo sviluppo delle infezioni», ha affermato in un'intervista il virologo di Bonn alla trasmissione ARD Extra.

«Si deve trovare una normalità attenta», e fare in modo che ogni paziente possa trovare le cure adeguate negli ospedali. «Questo virus non può più essere portato via dall'uomo, dobbiamo iniziare a imparare a conviverci», ha aggiunto.

Nel frattempo, a causa dell'aumento dei casi da Coronavirus, il Senato berlinese ha disposto che locali e ristoranti della capitale restino chiusi dalle 23 alle 6. Lo scrive l'agenzia Dpa citando fonti dell'amministrazione locale.Durante la notte potranno restare aperti soltanto i benzinai, che però non potranno vendere alcolici. Anche il numero dei partecipanti alle feste private viene ridotto da 25 a 10.

Il numero dei nuovi casi positivi registrati a Berlino nelle ultime 24 ore dal Robert Koch Institut è 301 e in Länder come lo Schleswig Holstein alcuni quartieri della città, fra cui Mitte, sono definiti "zone a rischio".

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