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FRANCIADeputata francese di origini africane rappresentata come una schiava in catene: parte l'inchiesta

31.08.20 - 19:14
Danièle Obono: «Un insulto ai miei avi e alla Repubblica». La rivista: «Niente razzismo, ma ci scusiamo».
Keystone
Deputata francese di origini africane rappresentata come una schiava in catene: parte l'inchiesta
Danièle Obono: «Un insulto ai miei avi e alla Repubblica». La rivista: «Niente razzismo, ma ci scusiamo».

PARIGI - La Procura di Parigi ha aperto un'indagine preliminare per razzismo dopo che un settimanale conservatore francese ha pubblicato un racconto in cui rappresenta una deputata dell'Assemblea Nazionale di origini africane come una schiava in catene.

Nel settimo episodio de "I corridoi del tempo" apparso giovedì, la rivista Valeurs Actuelles ha fatto diventare Danièle Obono "Obono l'Africana". Nelle otto pagine dell'articolo - in cui personaggi contemporanei diventano protagonisti di racconti inventati ambientati in un passato immaginario - la deputata della France Insoumise eletta a Parigi e originaria del Gabon viene catapultata con intento almeno dichiaratamente satirico in un villaggio del Chad del XVIII secolo e «sperimenta la responsabilità degli africani negli orrori della schiavitù» (v. sotto). Tra luoghi comuni sull'Africa e giudizi privi di contestualizzazione storica, in una delle illustrazioni è raffigurata con un collare al collo collegato a catene.

«Pare che "Non si può più dire niente". Fortunatamente si può ancora scrivere della merda razzista su uno straccio illustrato con le immagini di una deputata francese nera africana rappresentata come una schiava...», ha esordito sarcastica su Twitter Danièle Obono condividendo il disegno in questione e criticando la pubblicazione. «L'estrema destra odiosa, stupida e crudele. Insomma, uguale a se stessa», ha aggiunto. 

La denuncia ha fatto scattare una serie di condanne provenienti da esponenti di tutto l'arco politico. Il presidente della Repubblica, Emmanuel Macron, ha chiamato la deputata 40enne esprimendole la sua «chiara condanna di ogni forma di razzismo». Via Twitter, il primo ministro, Jean Castex, ha invece definito la pubblicazione «rivoltante» e invocato una «condanna senza ambiguità»: «Assicuro a Danièle Obono il sostegno dell'insieme del governo», ha scritto. 

Travolta dalle polemiche, Valeurs Actuelles ha espresso le sue scuse in un comunicato diffuso sabato. «Benché contestiamo fermamente le accuse» di razzismo «abbiamo anche sufficiente intuito per comprendere che Danièle Obono abbia potuto sentirsi ferita personalmente per questo racconto», dichiara il settimanale nella sua presa di posizione. «Ce ne dispiace e le presentiamo le nostre scuse», aggiunge.

Su BFM TV, Obono ha sottolineato che la pubblicazione di Valeurs Actuelles rappresenta solo il culmine di tre anni di attacchi politici basati sulle sue origini etniche: «Sono stata eletta tre anni fa e sono tre anni che ricevo ingiurie e insulti, che il mio nome è trascinato nel fango alla prima occasione e non si tratta mai di disaccordo politico», ha lamentato la deputata. «Mai» interpellata per quello che fa concretamente in parlamento («siamo uno dei gruppi più attivi»), «vengo sempre stigmatizzata, degradata e diffamata», ha denunciato. 

«Quest'immagine è un insulto ai miei avi, alla mia famiglia, al mio gruppo parlamentare, La France Insoumise, ma è anche un insulto alla Repubblica», ha continuato. «Si tratta di una certa idea del dibattito politico, che non ha mai luogo - ha aggiunto -: oggi ci si accontenta di attacchi, di brutte polemiche mentre ci sarebbero talmente tante cose da fare e da discutere». Per Obono, questo episodio dimostra una volta di più «il razzismo e la stigmatizzazione simbolica, visuale ma anche fisica che subiscono milioni di nostre concittadine e concittadini» in Francia.   

Dopo la denuncia pubblica, Obono è passata alla denuncia dei responsabili di Valeurs Actuelles per «ingiurie a carattere razzista». L'apertura di un'inchiesta preliminare è stata confermata oggi dalla Procura di Parigi.      

Il paraît 'Qu'on-Peut-Pu-Rien-Dire!' #BienPensance. Heureusement, on peut encore écrire de la merde raciste dans un...

Pubblicato da Danièle Obono su Venerdì 28 agosto 2020

 

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