È quanto si afferma in un rapporto di 123 pagine presentato alla Camera
WASHINGTON - Donald Trump non ha abusato dei suoi poteri a proposito dell'Ucrainagate, lo scandalo alla base dell'indagine che potrebbe portare all'impeachment del presidente degli Stati Uniti. È quanto si afferma in un rapporto di 123 pagine presentato dai repubblicani alla Camera in cui si respingono tutte le accuse dei democratici.
Il testo precede l'atteso rapporto dem della commissione intelligence in cui si gettano le basi per la probabile messa in stato di accusa del tycoon. «Le prove emerse non corroborano le accuse dei democratici», si legge nel rapporto dei repubblicani.
«Nessuno dei testimoni finora ascoltati ha fornito prove di corruzione, estorsione o di altri gravi reati o comportamenti illegali del presidente», si aggiunge, sostenendo che nulla di illecito vi è nella telefonata del 24 luglio scorso tra Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, verso cui non vi è stata alcuna pressione in cambio degli aiuti militari a Kiev. Inoltre, si afferma, le preoccupazioni del presidente sul figlio di Joe Biden sono «valide».