Lo ha annunciato l'amministratore capo della Nasa
CAPE CANAVERAL - L'agenzia spaziale statunitense Nasa si prepara a riportare i suoi astronauti sulla Luna entro dieci anni: lander e robot faranno da apripista e insieme permetteranno di fare scienza su tutta la superficie lunare.
Administrator @JimBridenstine at the #Moon2Mars event says "what we’re trying to do is prove capabilities, prove technologies, retire risk, make sure that what we develop is not a dead end, but in fact has capabilities to be used on another world. That other world...being Mars" pic.twitter.com/8snVPJ6eEo
— NASA (@NASA) 11 marzo 2019
Lo ha annunciato l'amministratore capo dell'agenzia spaziale americana, Jim Bridenstine, in una conferenza stampa al Kennedy Space Center intitolata #Moon2Mars, in cui ha illustrato i futuri programmi di esplorazione spaziale finanziati per il 2020 con un budget di 21 miliardi di dollari (grossomodo la medesima somma in franchi), «uno dei più consistenti mai registrati».
Building on our plans for the lunar Gateway, Administrator @JimBridenstine highlights during the #Moon2Mars event that "we want humans on the Moon. We want robots and rovers and landers." pic.twitter.com/kq2NlssMKG
— NASA (@NASA) 11 marzo 2019
La Luna è solo un obiettivo intermedio prima della sfida finale: Marte