Lo spegnimento simbolico è stato deciso su iniziativa di Reporters sans Frontières
PARIGI - La Tour Eiffel si è spenta ieri sera per un minuto per ricordare l'assassinio del giornalista saudita Jamal Khashoggi nel consolato del suo paese in Turchia. Nella stessa giornata di ieri, l'Unesco ha ricordato che oggi, 2 novembre, è la "Giornata internazionale contro l'impunità per i crimini contro i giornalisti".
Lo spegnimento simbolico della Tour Eiffel è stato deciso su iniziativa dell'associazione Reporters sans Frontières, che ha organizzato sul posto una conferenza stampa. «Jamal Khashoggi - ha dichiarato Fabiola Badawi, ex collega del giornalista ucciso e invitata da RSF - è stato ucciso perché voleva scrivere e parlare liberamente».