Cerca e trova immobili

Speciale Formazione 2022Fai un passo in più, SSSpecializzati!

21.03.22 - 00:02
Le SSS sono scuole del settore terziario professionale, un binario parallelo a quello universitario
SSS
Fai un passo in più, SSSpecializzati!
Le SSS sono scuole del settore terziario professionale, un binario parallelo a quello universitario

«Finito l’apprendistato non avrei mai pensato di iniziare un’altra formazione. Eppure, dopo un paio d’anni nel mondo del lavoro mi sono resa conto che se volevo dare una svolta alla mia vita rendendo il mio lavoro più interessante e ampliare le mie opportunità sia professionali che private, avrei dovuto investire su di me». La storia di Manuela è quella di tanti giovani che hanno trovato la risposta ai loro bisogni nelle Scuole Specializzate Superiori (SSS). Dopo un attestato federale di capacità (AFC) o con la maturità liceale dopo uno stage o conseguendo la maturità specializzata, è infatti possibile proseguire gli studi con un percorso di eccellenza formativa con un approccio orientato alla pratica.
Le SSS sono scuole del settore terziario professionale, un binario parallelo a quello universitario. Formano in molteplici settori: albergheria, turismo, economia, industria, edilizia, sanitario e sociale, informatica e design. Nel nostro Cantone vi sono 11 SSS: 10 cantonali coordinate dalla Divisione della formazione professionale del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) e una privata, il Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive (CISA).
La durata delle formazioni varia dai 2 ai 4 anni. Alcuni cicli di formazione si svolgono parallelamente all’attività lavorativa, integrata al percorso formativo, altri a tempo pieno, dove la formazione in azienda viene organizzata dalla scuola.
La vicinanza alla realtà aziendale contraddistingue le SSS dalle scuole universitarie: un prezioso punto di forza riconosciuto dal mondo del lavoro che sempre più richiede professionisti e professioniste specializzati. Informazioni su www.sss.ti.ch.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.