Quella della Montagna momò, fra Besazio, Meride, Clivio e Saltrio. L'appuntamento con gli spettacoli previsti per domenica 21 maggio
MENDRISIO - A maggio ritorna nel Mendrisiotto per la quinta edizione il progetto Vasi Comunicanti. Una conferma, questa, della vicinanza artistica e d'intenti fra il Festival nazionale di narrazione di Arzo e il varesino Karkorum Teatro. Coinvolti nell'iniziativa, che prevede non solo spettacoli ma anche residenze artistiche, i comuni della Montagna momò così come Saltrio e Clivio.
«Verranno raccolte storie e racconti dal territorio, dalla viva voce delle persone, per essere messe in scena e diventare un pezzo di memoria collettiva e condivisa», spiega Vasi Comunicanti.
Il progetto prenderà avvio con le “residenze” di quattro autori a Clivio, Saltrio, Meride e Besazio dal 12 al 20 maggio, e si concluderà con le letture al pubblico previste per domenica 21 maggio.
Gli artisti raccoglieranno testimonianze fra le persone, «raccogliendo le storie, scoprendo i legami e i percorsi a volte nascosti che fanno di un confine il collegamento tra due vasi comunicanti».
Queste saranno messe in scena la domenica 21 maggio, contemporaneamente, nei paesi di Besazio, Clivio, Meride e Saltrio da Emanuele Arrigazzi, Stefano Beghi, Susanna Miotto e Alice Pavan. Per poterli vedere tutti e quattro, sarà organizzata una passeggiata che attraverserà i quattro comuni (e la frontiera) e che partirà nella mattinata da Saltrio. Per partecipare al giro, gratuito, la prenotazione via mail è obbligatoria.
I dettagli degli spettacoli: