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MELANOFrançois Gall, il "più francese degli artisti dell’Europa Centrale"

08.04.15 - 10:59
Artrust presenta la mostra “Parigi, la famiglia, la natura. Con gli occhi di un padre” dal 18 aprile al 24 maggio
François Gall, il "più francese degli artisti dell’Europa Centrale"
Artrust presenta la mostra “Parigi, la famiglia, la natura. Con gli occhi di un padre” dal 18 aprile al 24 maggio

MELANO - “Parigi, la famiglia, la natura. Con gli occhi di un padre”, con questo pensiero ci si può immergere nella mostra dedicata a François Gall. Dopo le mostre su Gen Paul, Mario Comensoli e Carl Walter Liner, Artrust inaugura il 2015 con un’esposizione dedicata a colui che viene definito il “più francese degli artisti dell’Europa Centrale”. Presso i propri spazi espositivi di Melano, dal 18 aprile al 24 maggio, saranno in mostra oltre novanta opere di questo artista che, con il suo caratteristico tratto post-impressionista, ha riportato sulla tela le emozioni autentiche e immediate delle gioie familiari, catturate nell’atmosfera vibrante di Parigi o nella quiete della natura.

Le opere - “François Gall è un artista capace come pochi di catturare le emozioni di un’istante, restituendole appieno allo spettatore – ha spiegato Patrizia Cattaneo, direttrice di Artrust – Nel suo stile tipicamente francese, ci ha raccontato sia la miseria delle condizione umana, sia le gioie dell’esistenza quotidiana. Nel nostro allestimento abbiamo voluto soprattutto far emergere questo secondo aspetto, mettendo in risalto la sua grande maestria nel portare sulla tela l’intimità e la tenerezza dei rapporti familiari, attraverso la grazia della moglie Eugénie e dei figli. Momenti di serenità che si dipanano sullo sfondo di una Parigi animata, dei suoi café, dei suoi viali, dei suoi angoli più suggestivi, ma anche nelle quiete della natura, dei parchi, dei pic-nic al fiume, della vacanze al mare. Sono questi i tratti unici e intrisi di carica poetica dell’opera di François Gall”.

I rapporti con il Ticino - François Gall (1912-1987), pittore francese di origini ungheresi, ha intessuto durevoli rapporti con il Ticino nel corso della sua carriera. "La mostra dedicata a François Gall si configura come un vero e proprio ritorno in Ticino per l’artista francese – continua Patrizia Cattaneo – Gall, infatti, si recava spesso nelle nostre terre, di cui apprezzava la bellezza paesaggistica e la cordialità degli abitanti, per far visita a collezionisti e galleristi con i quali ha stretto duraturi rapporti di amicizia. Lo si poteva incontrare di frequente, per esempio, alla Galleria Steiner di Ascona. E poi, come fosse un segno del destino, nella sua tavolozza di colori vibranti e luminosi, predominavano il rosso e il blu: i colori dello stemma del Ticino e del comune di Melano".

La mostra - La mostra, aperta gratuitamente al pubblico, sarà visitabile tutti i giorni, dalle ore 10 alle 18. Come nelle precedenti edizioni, anche in questa occasione le opere presentate saranno in vendita.L’esposizione sarà accompagnata da un catalogo delle opere esposte, edito da Artrust Edition e realizzato in collaborazione con il Comité François Gall, con testi critici introduttivi di Nicole Lamothe e Michel Cointat, e da un libro per bambini e ragazzi nel quale le opere e la vita dell’artista sono lo spunto per una storia tutta da leggere. Sempre a proposito di bambini, in concomitanza con la mostra riaprono anche i Laboratori Didattici di Artrust, per avvicinare i più piccoli al mondo dell’arte attraverso il gioco e l’interazione.

La musica - Spazio infine a eventi e iniziative collaterali, per vivere l’arte in modo innovativo: quest’annosarà protagonista la commistione tra pittura e musica, con concerti di pianoforte e altre iniziative per coinvolgere il più ampio pubblico possibile. François Gall amava la musica e aveva una particolare predilezione per il pianoforte, passione condivisa con la moglie e i figli, tutti validi musicisti. Artrust ha voluto omaggiare l’artista portando all’interno dell’allestimento della mostra un pianoforte a coda che sarà protagonista di piacevoli momenti musicali, in una commistione tra arte visiva e sonora. Il pianoforte sarà a disposizione di musicisti – professionisti, studenti o semplici appassionati – che desiderano esibirsi, proporre un concerto o un saggio, di fronte a un proprio pubblico, in una “sala concertistica” inusuale e originale, circondati dall’arte e dalle opere di François Gall.

Per tutte le info sulla mostra: www.artrust.ch/mostra-gall

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