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CANTONEVallemaggia Magic Blues nel segno di Woodstock

11.06.19 - 17:09
"Pure Magic - Magia Pura" è lo slogan della 18esima edizione di Vallemaggia Magic Blues, in programma dal 12 luglio all'8 agosto
Vallemaggia Magic Blues nel segno di Woodstock
"Pure Magic - Magia Pura" è lo slogan della 18esima edizione di Vallemaggia Magic Blues, in programma dal 12 luglio all'8 agosto

AVEGNO - La 18esima edizione del Vallemaggia Magic Blues si svolgerà dal 12 luglio all'8 agosto 2019 sotto lo slogan "Pure magic - Magia pura", nella collaudata formula di concerti infrasettimanali con un cast di assoluto livello.

Sulla bella piazza di Cevio, nell'anno del 50esimo anniversario, due serate dedicate al mitico festival di Woodstock con Ten Years After, la Miller Anderson Band e i Creedence Clearwater Revived featuring Johnnie "Guitar" Williamson. 

A Maggia per la "Swiss Blues Night" il meglio della scena blues svizzera con il più acclamato arista blues svizzero, Philipp Fankhauser.

Giumaglio sarà teatro di una due giorni con chitarristi straordinari, ovvero John Jorgenson, Al Brown ed Eric Gales. Senza dimenticare la "Special Rock Night" con Ian Paice dei Deep Purple e i ticinesi Andrea Bignasca e Those Furious Flames.

L’edizione numero 18 del Vallemaggia Magic Blues non poteva essere che nel segno del Festival di Woodstock, di cui ricorre quest’anno il 50° anniversario. Saranno due giorni a Cevio, mercoledì 24 e giovedì 25 luglio, pensati nel solco della indimenticabile kermesse del 1969, una tre giorni di “love, peace and music”. Sul palco si esibiranno gruppi presenti allora al festival, quali i Ten Years After e artisti, reduci, ancora vivi e vegeti, che riproporranno le intere scalette di grandi interpreti quali la Creedence Clearwater Revival grazie alla Creedence Clearwater Revived, accompagnata dal grande Johnnie "Guitar" Williamson; oppure la Miller Anderson Band che per contro proporrà per intero il concerto che la (meno conosciuta, ma non meno valida) Keef Hartley Band, nella quale militava un giovane Miller Anderson, tenne 50 anni or sono; senza dimenticare la miglior cover band di Jim Hendrix, il trio More Experience di Marcel Aeby e la Janis Joplin italiana, Arianna Antinori con il suo gruppo. 

Niente paura, anche il resto del programma di questa edizione sarà assolutamente di prim’ordine. Il Producing Team non si è risparmiato, riuscendo ad allestire un programma con dieci serate tutte da applausi a scena aperta, a partire dalla Chicago Blues Night di Brontallo di venerdì 12 luglio, con la Al Jones Blues Band e la Mo Folk Blues Band di Michael Dotson. Al Jones è un punto di riferimento ormai imprescindibile in tutta l’Europa per tutti gli amanti del rhythm and blues e del blues. Ha suonato in pratica con tutti i più quotati artisti, tra i quali B.B. King, Johnny Winter e Louisiana Red. Michael Dotson è uno dei sideman più richiesti della scena Blues di Chicago. Tuttora membro dei Mississippi Heat, ammirati nel 2009 ad Avegno, vanta collaborazioni con Homesick James, Billy Boy Arnold, Jimmy Burns, Willie Kent, Big Jack Johnson e Little MacSimmons. Una serata davvero intensa. 

Quest'anno Giumaglio è terra di chitarristi straordinari. Mercoledì 17 luglio si inizia con la Double Guitar Heroes Night. Una prima per il Magic Blues: sul palco due gruppi con la stessa sezione ritmica, dapprima il versatile e “oltraggiosamente talentuoso” chitarrista scozzese Al Brown con il suo British Blues e a seguire quello che possiamo considerare il chitarrista più completo al mondo, l’incredibile John Jorgenson, chitarrista virtuoso, conosciuto per la folgorante energia dei suoi licks e per la grande selezione di stili musicali che padroneggia con totale naturalezza, collaborando con artisti quali Elton John, Bonnie Raitt, Bob Dylan, Bob Seger, The Byrds, Johnny Cash, Willie Nelson e Roy Orbison. Nel 2010, a 100 anni dalla nascita di Django Reinhardt, Jorgenson è diventato "The US Ambassador of Gypsy Jazz". Il suo quintetto di jazz manouche è l'unico quintetto americano che sia mai stato invitato al prestigioso Django Reinhardt Memorial Festival a Samois s/Seine. Con la sua Electric Band propone il suo versante più rock-blues con influssi Country. 

Giovedì 18 luglio per la "Electric Blues Rock Night" sarà la volta della Fabio Marza Band con un repertorio che spazia dal blues rurale acustico al rock-blues elettrico di matrice tipicamente sudista. A seguire un altro asso della sei corde, il grande Eric Gales, un “derviscio” della chitarra e pure straordinario cantante. Da molti viene considerato il vero erede di Jimi Hendrix. A lui il compito di chiudere la due giorni e di infiammare la piazza, come solo lui sa fare. 

Detto della due giorni di Woodstock, la terza serata di Cevio, venerdì 26 luglio, sarà di nuovo consacrata al rock: "Special Rock Night". Ad aprire due gruppi ticinesi: I Those Furious Flames e la band di Andrea Bignasca. Entrambi non hanno bisognano di presentazione, essendo due gruppi che vanno per la maggiore, entrambi vincitori del Palco ai Giovani. Votati al più classico hard rock I Those Furious Flames presentano live act molto trascinanti e vantano tournée in tutta Europa e negli States.

Andrea Bignasca ha realizzato due convincenti album (“Gone” e “Murder”), raggiungendo la piena maturità. Da “One man band”, che gli ha permesso di raccogliere ampi consensi e fare una buona gavetta e di dominare il palco con la sua presenza carismatica, ora si presenta con la band, mantenendo il suo stile di riff ritmici "aggressivi e percussivi", tappeto sonoro ideale per la sua possente voce,
molto particolare, di grande presa sul pubblico.

La serata si chiude con il batterista dei Deep Purple, Ian Paice, che con il suo gruppo regalerà fiumi di brani celebri del quintetto inglese. Avremo modo di riascoltare “Child in time”, “Black Night” “Highway Star” e altri cavalli di battaglia. 

Ad Avegno martedì 30 luglio "Blues Party" con rock’n’roll da sballo, frenetico boogie-woogie e trascinante rhythm and  blues. Se poi aggiungiamo una voce potente, allora è proprio uno sballo ed è ciò che succede ascoltando la band Goes Wild. I quattro arrivano da esperienze diverse, che vanno dal puro boogie al rock. Sul palco porteranno la carica giusta e l’esperienza decennale sinonimo di performance perfetta. I bresciani Slick Steve & the Gangsters sono una consapevole contaminazione artistica tra sonorità vintage e moderne, swing, rock’n roll e performance circensi, che spaziano dalla magia alla goliardia. Trasformeranno la piazza di Avegno in un set di cabaret-teatrale folle.

Nel 1911 nasceva in Mississippi un ragazzino afroamericano, sporco e povero. Crescendo avrebbe imparato a suonare e cantare il blues e, decenni dopo la sua morte - avvenuta in tragiche circostanze -, sarebbe diventato l'ispiratore di tutta la musica. Le sue canzoni sono state riviste, rivisitate e registrate da una miriade di grandi artisti, quali i Rolling Stones, Eric Clapton, gli Allman Brothers, Bob Dylan e moltissimi altri. Questo ragazzotto si chiamava Robert Johnson, the King of Delta Blues, ed ha influenzato anche i locarnesi Delta Groove Band, che apriranno la "Delta Blues Night" di mercoledì 31 luglio e ci faranno rivivere la tradizione più pura del blues. Originari di Atlanta (Georgia) i Delta Moon propongono un Blues Rock di altissimo livello, un amalgama di Mississippi Blues, Americana Roots Music, Southern e Swamp Rock. I membri fondatori Thomas Ingalls Gray e Mark Johnson sono degli eccellenti chitarristi slide dallo stie inconfondibile, che già dagli anni ’80 ha marcato il sound tipico dei Delta Moon. 

La seconda edizione della European Blues Night di mercoledì 7 agosto a Maggia presenta i Two Blue - Maria Gasparic (voce e percussioni) e Nenad “Kluis” Maderic (chitarra) di Zagabria -, vincitori nel 2017 della nona edizione della “Croatian Blues Challenge”. Presentano una sapiente miscela di ballad e di ritmi funk, suonati con cuore e humor, conditi con testi che narrano di storie quotidiane. 

La Richie Arndt Band nel 2015 ha ottenuto quale "Best Contemporary Artist" il "Blues in Germany Award”, nel 2016 per “Mississippi-Songs From The Road” il riconoscimento per il miglior album, e, infine, nel 2018, il “German Blues Challenge” quale miglior band. La musica della formazione è emozionante e sul palco è una forza della natura. L’anima della Richie Arndt Band è il blues, mentre il “beat” dei brani, come il battito del cuore ha il sapore del rock.

Vestito chic con cravatta, bretelle e scarpe lucide, nel tipico stile anni ’50, la band del cantante e chitarrista Eric “Slim” Zahl ci porterà nel mondo torrido del jump blues, del rock’n’roll e del rockabilly di alta qualità. Originario di Stavanger ha scoperto la sua passione per il blues già da adolescente, influenzato da artisti del calibro di Brian Setzer, Kid Andersen e da compositori come Townes Van Zandt e Julie
Miller. Il suo quartetto ha vinto in Norvegia il “South West Singers" nel 2016 e, a sorpresa, a Torrita di Siena, l'European Blues Challenge.

Ultima serata, giovedì 8 agosto, dedicata al blues svizzero con la "Swiss Blues Night": dapprima Marc Amacher, l’astro nascente del blues svizzero. Difficile inquadrare in un genere specifico la musica della band: è spontaneità, dinamismo ed emozione. Il vero blues, l’originale boogie-woogie e i suoi show sono trascinanti, sorprendenti.

Poi finalmente anche il più acclamato arista blues svizzero, Philipp Fankhauser, calcherà il palco del Vallemaggia Magic Blues. Nato a Thun nel 1964, ha passato gli anni della prima gioventù a Tegna, ascoltando giorno e notte il Blues di Sunnyland Slim, Buddy Guy, Muddy Waters e B.B. King. Nel 1975 ha ricevuto dalla madre la sua prima chitarra, che ancora oggi possiede. Da allora ha capito quale sarebbe stata la sua strada. Si è esibito nel mondo intero, vincendo diversi “Dischi d’oro” e “Dischi di platino”. Ha condiviso il palco con Johnny Copeland, rimanendo negli States dal 1994 al 2000, girando tra Nashville e New Orleans, attraversando il Texas e suonando con la crème del blues. Lo scorso anno, con diversi sold out, ha festeggiato 30 anni di carriera. I suoi concerti sono una splendida miscela di ballad e brani dal sapore funky, suonato alla grande dalla sua splendida band, che non deluderà le attese, attesi in massa a Maggia per questo grande evento.

Vallemaggia Magic Blues 2019 presenta un programma assai variegato, con diversi gruppi mai ascoltati alle nostre latitudini, sicuramente in grado di soddisfare i palati esigenti degli “aficionados”: c'è solo l'imbarazzo della scelta.

Prevendita: biglietteria.ch

 

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