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Primo giro di boa per la 34esima edizione di JazzAscona che, grazie agli oltre 180 concerti con artisti di spicco e giovani talentuosi, sorprende sempre
ASCONA - Sonorità e voce sorprendenti, così come una grande presenza sul palco, questa sera a JazzAscona: la rivelazione della scorsa edizione di JazzAscona è stata senza dubbio Randolph Matthews. Artista eclettico, empatico e sempre sorridente, oltre ad avere calcato prestigiosi palcoscenici - dalla Royal Albert Hall al Glanstonbury - vanta collaborazioni importanti come quella con Will.i.am dei Black Eyed Peas. Il cantante londinese scalderà Ascona con il suo Afro Blues Project: un viaggio alla riscoperta delle radici del blues, ispirato a Jimi Hendrix e agli altri mostri sacri della black music. Blues, soul, beatbox e sonorità etniche in un mix esplosivo che colpirà dritto al cuore. Randolph Matthews sarà accompagnato da tre talentuosi musicisti, tra cui la migliore chitarra acustica italiana del 2007 Alessandro Diaferio.
La serata di questo lunedì a JazzAscona (l’entrata è gratuita) potrebbe iniziare idealmente seguendo la parata della giovane Andrews Family Brass Band alle 18 e proseguire poi sul lungolago assaporando una jambalaya o altre specialità della Louisiana, per poi scoprire sui vari palchi alcuni fra i principali gruppi già passati nei primi giorni di festival. L’esperienza in pieno stile New Orleans, caratterizzerà anche le performance serali di Jeff Tyson & Ka-Nection, la più popolare e longeva band di Bourbon Street, e di Meschiya Lake, che con The Dizzy Birds proporrà un jazz caldo, allegro e ballabile.
Da non perdere pure i Fats Boys, con il loro repertorio, che spazia da Fats Waller a Louis Armstrong, passando per Jelly Roll Morton, e la potente voce soul di JJ Thames all’ora dell’aperitivo.
Info: jazzascona.ch
