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CANTONEA JazzAscona Tomelleri rievoca Benny Goodman

22.06.18 - 10:00
Oggi alla rassegna la big band di Paolo Tomelleri rievoca Benny Goodman. Intanto la stella nascente Quiana Lynell fa il suo debutto europeo
A JazzAscona Tomelleri rievoca Benny Goodman
Oggi alla rassegna la big band di Paolo Tomelleri rievoca Benny Goodman. Intanto la stella nascente Quiana Lynell fa il suo debutto europeo

ASCONA - Ritmi travolgenti promettono di infuocare l’ambiente in attesa del fine settimana. Prenderanno il via i concerti nei ristoranti e sul lungolago ci saranno, tra le altre, l’attesa esibizione della Paolo Tomelleri Big Band e la performance della giovane cantante Quiana Lynell, accompagnata dalla Roland Guerin Band. Da segnalare, oltre alla prima dei “Concerti al buio” dei ticinesi Sandro Schneebeli e Max Pizio, il ritorno dell’inglese Randolph Matthews, sorpresa della scorsa edizione.  

Se quello di giovedì era un sostanzioso antipasto, il programma di oggi - venerdì - rompe definitivamente gli indugi e introduce al meglio il fine settimana. A quasi ottant’anni di distanza, la Paolo Tomelleri Big Band ricorderà alle 20 con un unica e imperdibile esibizione sullo Stage New Orleans lo storico concerto che l’orchestra di Benny Goodman tenne alla Carnegie Hall di New York nel 1939: per la prima volta, il jazz approdava in una elegante sala da concerto, diventando genere musicale socialmente rispettato. Oltre alla formazione guidata dal clarinettista e sassofonista italiano, imperdibili saranno pure la voce di Quiana Lynell e le note squillanti della Roland Guerin Band. La vincitrice della prestigiosa “Sarah Vaughan International Jazz Vocal Competition 2017” si esibirà in un progetto esclusivo, accompagnata da un’all star band formata da un mix tra giovani e affermati musicisti della Città del Delta (22.30; Stage Elvezia).
 
Da segnalare, nel solco delle sonorità tanto care a JazzAscona, pure la performance del Mauro Porro Duet plus One. Il polistrumentista Mauro Porro forma con Martino Pellegrini un duo noto per il recupero delle sonorità jazz degli anni ’20-’30 che, coadiuvato nell’occasione da una chitarra, proporrà un omaggio a due mostri sacri del violino swing: Joe Venuti e Stuff Smith. Sui diversi palchi del lungolago gli appassionati avranno l’imbarazzo della scelta. Dall’Afro Blues Project di Randolph Matthews, vincitore del Premio del Pubblico 2017, alla potenza dinamica della cantante blues americana JJ Thames, passando per il traditional Jazz dei The Swinging Buddies: il programma di serata promette di assecondare le molteplici sfumature della musica di origine afroamericana.

Nel segno di un instancabile rinnovamento s’inserirà la suggestiva proposta dei “Concerti al buio”, con il chitarrista Sandro Schneebeli, il sassofonista Max Pizio e vari ospiti di New Orleans: ascoltando musica in una tenda, nel buio più assoluto, il pubblico vivrà quotidianamente un'esperienza sensoriale rivoluzionaria. Le esibizioni si svolgono sul Piazzale Autosilo. L’entrata costa 15 franchi.

Inaugurato nel 2017, anche quest’anno l’esclusivo party Eden Roc(k)s Jazz non deluderà le attese. Il suggestivo hotel Eden Roc fungerà da scenografia per una cena danzante, che fremerà sui ritmi di tre formazioni di spessore, tra cui l’Andrews Family Brass Band.
Per vivere al meglio lo spirito jazz, la serata proseguirà fino alle 3 di notte con le leggendarie jam sessions alla Cambüsa. Per instancabili intenditori!

 

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