Cerca e trova immobili

#NOISIAMOILFUTUROQuali regole devono rispettare i monopattini elettrici?

22.01.21 - 13:34
#noisiamoilfuturo
Quali regole devono rispettare i monopattini elettrici?
Con l’aumento della micromobilità, aumentano anche le critiche: molti ritengono che i monopattini elettrici siano un pericolo per il traffico. Cosa dice la legge su questi mezzi?

Niente emissioni di CO2 durante il tragitto, necessità di spazio ridotta e meno code: la situazione del traffico nelle città potrebbe essere migliorata grazie alla micromobilità. Le offerte di micromobilità includono mezzi leggeri e veloci, motorizzati e non, come biciclette, e-bike, pattini inline, segway e monopattini. Considerando il numero di abitanti, a Zurigo è disponibile un numero maggiore di veicoli in sharing rispetto a grandi città come Berlino, Barcellona o Londra. L’idea dietro l’organizzazione di una rete di micromobilità è quella di posteggiare l’auto fuori città a costo ridotto e poi proseguire il tragitto verso il centro con mezzi piccoli e leggeri. Nel 2019, l’impresa di consulenza internazionale Deloitte ha dichiarato che la micromobilità è il futuro del trasporto delle persone nelle aree urbane.

Uno studio della ZHAW pubblicato quest’anno ha analizzato le offerte di micromobilità a Zurigo, Vienna, Parigi, Londra, Copenaghen, Berlino e Barcellona ed è giunto alla conclusione che il mezzo più gettonato attualmente è il monopattino elettrico. Lo studio mostra che il numero di monopattini elettrici è più che decuplicato nell’ultimo anno. Le città responsabili di questa crescita del 1100 per cento sono in particolare Zurigo, Copenaghen, Berlino e Vienna. Con l’aumento del numero di monopattini elettrici crescono anche le critiche rivolte a questo mezzo: molti utilizzatori non si attengono alle regole del traffico e mettono in pericolo gli altri utenti della strada. Dopo la pubblicazione su 20 minuti di un articolo dedicato alla micromobilità, abbiamo in effetti ricevuto moltissimi riscontri da parte dei lettori sulla pericolosità dei monopattini elettrici per i pedoni e sul fatto che molto spesso chi li guida non ha rispetto per le regole. Ma quali regoli sono tenuti a rispettare i monopattini elettrici?

È vietato circolare sul marciapiede

L’età minima per l’utilizzo di un monopattino elettrico è di 14 anni. L’utilizzo del monopattino elettrico in strada e su superfici pubbliche è vietato ai minori di 14 anni. Tra i 14 e i 16 anni è necessaria una licenza di condurre di categoria M (ciclomotori). A partire dai 16 anni è possibile utilizzare un monopattino elettrico senza licenza di condurre. I monopattini elettrici rientrano nella categoria dei ciclomotori leggeri e nel traffico sono comparati alle biciclette. Ciò significa che è obbligatorio utilizzare piste e corsie ciclabili. In mancanza di queste ultime, occorre circolare sul bordo della corsia di destra. È vietato circolare sul marciapiede. Le superfici riservate ai pedoni possono essere utilizzate se è presente anche il cartello «ciclisti». L’attraversamento di una zona vietata alle motociclette è consentito sia alle biciclette che ai monopattini elettrici. Il veicolo può essere posteggiato sul marciapiede solo se resta libero almeno un metro di spazio.

Anche in monopattino elettrico è obbligatorio segnalare le svolte. Farlo con la mano è tuttavia più difficile che in bicicletta e aumenta il rischio di caduta. Secondo un rapporto dell’Ufficio prevenzione infortuni (UPI), gli incidenti con i monopattini elettrici non coinvolgono generalmente altre parti. Sono state tuttavia registrate anche collisioni con mezzi motorizzati o con pedoni. Gli incidenti con i monopattini elettrici possono causare ferite serie come fratture e, in casi sporadici, possono essere mortali. La legge non contempla l’obbligo di indossare un casco ma l’UPI e la maggior parte dei produttori di monopattini elettrici ne raccomandano caldamente l’utilizzo. Secondo un articolo del «NZZ», la maggior parte degli incidenti avviene di notte o durante il finesettimana.

 

#NOISIAMOILFUTURO
Il movimento nazionale #NOISIAMOILFUTURO è sostenuto da rinomate imprese svizzere e da SvizzeraEnergia. L’obiettivo è invogliare la popolazione svizzera ad organizzare le proprie giornate in maniera più efficiente dal punto di vista energetico e ad impegnarsi attivamente per i temi dell’energia e della protezione del clima. In qualità di partner media, 20 Minuti sostiene #NOISIAMOILFUTURO con approfondimenti, reportage e quiz.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.