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Formazione & consulenzaEcco perché l’ambiente ha urgente bisogno di ingegneri

15.03.22 - 11:00
In Svizzera c’è grande richiesta di personale specializzato in ambito ambientale.
Foto: Getty Images
In Svizzera c’è grande richiesta di personale specializzato in ambito ambientale. Il margine di miglioramento, soprattutto tra la popolazione femminile, è immenso.
In Svizzera c’è grande richiesta di personale specializzato in ambito ambientale. Il margine di miglioramento, soprattutto tra la popolazione femminile, è immenso.
Ecco perché l’ambiente ha urgente bisogno di ingegneri
In Svizzera c’è grande richiesta di personale specializzato in ambito ambientale.
Le professioni tecniche in particolare hanno una grande influenza sul bilancio ambientale. Le offerte di formazione non mancano.

Formazione e ambiente

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Questi sondaggi non hanno, ovviamente, un valore statistico. Si tratta di rilevazioni aperte a tutti, non basate su un campione elaborato scientificamente. Hanno quindi l'unico scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione sui temi di attualità.

Molti ritengono che tutto si stia muovendo troppo in fretta: digitalizzazione, svolta energetica, cambiamenti nel mondo del lavoro. È soprattutto in quest’ultimo ambito che vediamo i maggiori sconvolgimenti: le professioni tradizionali scompaiono e si presentano nuove sfide.

A seguito dell’annunciata svolta energetica, c’è grande richiesta di personale tecnico specializzato: l’indice svizzero della carenza di personale 2021 di Adecco Group Svizzera mostra che tra le prime sette posizioni «con gravi mancanze di personale specializzato» si trovano cinque gruppi professionali tecnici. Le figure più richieste sono gli ingegneri seguiti dagli informatici.

Oltre 5000 posti liberi

Anche un’occhiata al sito www.find-your-future.ch conferma che le figure professionali in ambito tecnico e ambientale sono le più ricercate: oltre 5000 posti di lavoro sono attualmente offerti sulla piattaforma online. Si cercano tecnici ambientali, polimeccanici e ingegneri.

Tutto ciò può rappresentare un problema per la strategia climatica 2050. «Le professioni tecniche permettono di realizzare importanti passi avanti sul piano ambientale poiché le nuove tecnologie possono migliorare il bilancio climatico in molti ambiti della vita quotidiana», spiega Jonas Lang, capo della sezione comunicazione presso Swissmem. Se ad esempio gli ingegneri elettrici riuscissero a migliorare l’efficienza delle macchine, ciò avrebbe effetti significativi sull’ambiente.

Offensiva formativa al via

Ci sono quindi buone possibilità per chi cerca lavoro? Sì, se le qualifiche sono adatte. Secondo Adecco Group Svizzera, sono ancora troppo poche le persone che puntano su una formazione nelle cosiddette professioni MINT*. La percentuale di donne in particolare è molto ridotta e c’è quindi ancora un grande margine di miglioramento. La mancanza di figure professionali va tenuta sotto osservazione anche a livello mondiale.

A causa dell’elevata richiesta di figure professionali, la Confederazione ha deciso di lanciare un’offensiva formativa nel settore degli edifici, soprattutto perché proprio questo settore può contribuire in maniera importante alla riduzione delle emissioni di CO2. L’offerta formativa cresce tuttavia anche in altri settori e a tutti i livelli formativi.

Anche la politica deve agire

La maggior parte delle università svizzere, tra cui anche l’EFPL e il Politecnico federale, offrono una formazione in scienze ambientali e ingegneria ambientale. Numerose scuole professionali permettono agli interessati di portare a termine una formazione come tecnici dell’energia o ambientali, specialisti in riciclaggio e smaltimento, economisti dell’ambiente o manager ambientali (cfr. riquadro).

Secondo Adecco Group Svizzera, rafforzare l’offerta formativa non è tuttavia sufficiente: «la politica ha la possibilità di creare migliori condizioni quadro per il reclutamento della forza lavoro all’estero», scrive l’intermediario. I Baby Boomer si avviano verso la pensione e non ci sono abbastanza giovani per sostituirli. Anche i temi della genitorialità e del lavoro a tempo parziale devono essere rivisti ed è necessario offrire strutture migliori per asili e asili nido.

Jonas Lang di Swissmem conclude: «Non si tratta in realtà di creare nuove professioni ma di integrare nuove aree tecnologiche specifiche in professioni esistenti.» E il cambiamento deve avvenire in fretta.

* MINT: matematica, informatica, scienze naturali e tecnica.

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