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CANTONEIniziativa parlamentare per «l'equità nella propaganda politica!»

16.01.18 - 19:12
Massimiliano Ay chiede al Gran Consiglio ticinese di chinarsi sulla questione e di adottare una legge simile a quella in vigore a Ginevra
Iniziativa parlamentare per «l'equità nella propaganda politica!»
Massimiliano Ay chiede al Gran Consiglio ticinese di chinarsi sulla questione e di adottare una legge simile a quella in vigore a Ginevra

BELLINZONA - Nel corso del 2017 il Partito Comunista ha depositato - tramite il suo deputato Massimiliano Ay - 29 atti parlamentari in Gran Consiglio, soprattutto su temi inerenti la scuola, la fiscalità e la regolamentazione delle agenzie private di sicurezza. Il 2018 si apre invece con una iniziativa parlamentare volta ad «estendere i diritti democratici».

«Il Canton Ginevra - sottolinea Ay - ha adottato una legge per i diritti politici molto avanzata dal punto di vista democratico. Essa è volta a garantire a tutte le forze politiche e civiche un’equa possibilità di comunicare le proprie posizioni alla cittadinanza. In pratica, in occasione delle varie elezioni e di ciascuna votazione popolare, i comuni mettano a disposizione di tutti i partiti, così come dei comitati o delle associazioni coinvolte da una specifica votazione, appositi spazi per l’affissione gratuita dei rispettivi manifesti di propaganda oggi a disposizione unicamente delle organizzazione più ricche. Il Consiglio di Stato avrà il compito di stabilire il formato, il numero minimo di postazioni per ciascun comune e si adopererà affinché vi sia una equità di trattamento fra i gruppi maggiori e minori».

Il deputato Massimiliano Ay (Partito Comunista) chiede ora con una iniziativa parlamentare generica al Gran Consiglio ticinese di chinarsi sulla questione e di adottare una legge simile a quella in vigore a Ginevra, «a tutto vantaggio del confronto democratico e dell’importante ruolo comunitario che ricoprono i partiti politici, i movimenti e le associazioni della società civile».

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