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LUGANOGestione della sicurezza, in testa c’è Securitas

02.12.17 - 13:21
Il Municipio ha risposto a un’interrogazione presentata da Beretta-Piccoli e Fumasoli. Negli ultimi cinque anni la ditta ha ricevuto mandati per oltre tre milioni e mezzo di franchi
TiPress
Gestione della sicurezza, in testa c’è Securitas
Il Municipio ha risposto a un’interrogazione presentata da Beretta-Piccoli e Fumasoli. Negli ultimi cinque anni la ditta ha ricevuto mandati per oltre tre milioni e mezzo di franchi

LUGANO - Il Municipio di Lugano ha risposto a un’interrogazione presentata da Sara Beretta-Piccoli e Demis Fumasoli sulla sicurezza della città. L’obiettivo era capire quali sono i criteri adottati nella scelta di una ditta esterna per la gestione della sicurezza nei centri asilanti o per eventi e manifestazioni.

L’esecutivo cittadino ha risposto che la decisione di avvalersi di una società privata di sicurezza avviene dopo che i diversi servizi coinvolti pongono sul tavolo le condizioni per la sua organizzazione, tenendo conto del numero minimo di agenti privati necessari a garantire la sicurezza durante la manifestazione.

La ditta viene scelta sulla base di alcuni criteri: permesso per esercitare conforme alla legge, personale formato, pagamenti regolari dei contributi di legge, rispetto dei contratti collettivi di lavoro, persona idoneo. La verifica viene eseguita tramite il Centro di competenza LCPubb.

Negli ultimi cinque anni sono sette le ditte che hanno ricevuto mandati nell’ambito della sicurezza: Securitas SA, 3’678’837 franchi tra il 2013 e il 2017; Prosegur SA, 2’693’380 franchi dal 2013 al 2017; Maba M Group Sagl, 139’833 franchi tra il 2013 e il 2015; MK Ticino Security Ag, 85’342 franchi tra il 2014 e il 2017; Rainbow SA, 73’573 franchi tra il 2013 e il 2017; Maba Sicurezza Sagl, 46’487 franchi tra il 2015 e il 2017; Delta Security AG, 37’570 franchi, tra il 2016 e il 2017.

Ogni servizio - controllo passaggi pedonali, vuotatura parchimetri, ronde, controllo del traffico stradale - provvedeva all’assegnazione dei mandati di propria competenza, chiamando direttamente le società di sicurezza.

Il Municipio - che risponde su quanto di sua competenza, escludendo i mandati cantonali - effettua controlli relativi all’idoneità secondo la legge sulle commesse pubbliche e i criteri di esecuzione richiesti.

L’esecutivo, infine, specifica che «i controlli non hanno sortito situazioni tali da dover interrompere il mandato».

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COMMENTI
 

rojo22 6 anni fa su tio
Prosegur appartiene a Securitas. Il gruppo si porta quindi a casa CHF 6‘000’000.—. Ottimo bottino direi. Non c’era una legge che combatte i monopoli?
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